Che cos’è un servizio BPO?

L’outsourcing dei processi aziendali (BPO) è una pratica in cui una società si contrae con un’altra per determinate attività. Ad esempio, un rivenditore su Internet stipula un contratto con una società di evasione ordini per la raccolta e la spedizione degli ordini dei clienti. Questo servizio BPO consente al rivenditore di concentrarsi sulla vendita di merci senza immagazzinare merci e elaborare gli ordini. Lo scopo di un servizio BPO è quello di ottenere costi operativi inferiori consentendo ad un’altra azienda di fornire un servizio particolare. L’outsourcing è abbastanza comune, avendo sia vantaggi che svantaggi nell’ambiente aziendale.

Un desiderio comune per un servizio BPO è quello di raggiungere un’economia di scala. Ciò significa che la società di outsourcing è in grado di offrire costi bassi ai propri clienti perché hanno la possibilità di completare un determinato servizio in modo più economico. Ad esempio, un’azienda di outsourcing può creare un call center. Adottando le misure necessarie per investire capitale in questa operazione commerciale, la società in outsourcing può salvare ad altre imprese gli investimenti di capitale per questo processo. L’assunzione e la formazione di operatori telefonici riduce anche i costi di investimento per un’azienda che sceglie di utilizzare la società di outsourcing.

Molte attività commerciali diverse possono rientrare nelle attività di servizio BPO. Le attività più comuni possono essere call center, servizi di contabilità, adempimenti al dettaglio o servizi di vendita, tra gli altri. Le aziende possono essere in grado di utilizzare un servizio BPO internazionale al posto di un servizio locale, se necessario. Questi servizi fanno spesso un forte uso della tecnologia per completare il servizio. Nella maggior parte dei casi, un’azienda internazionale in outsourcing può offrire costi più bassi a causa della manodopera più economica e della riduzione delle normative aziendali.

Commissioni e spese variano spesso per un servizio BPO. A seconda del servizio richiesto da un cliente, le società esternalizzate possono addebitare commissioni forfettarie o variabili per determinate attività. Un call center, ad esempio, può addebitare una tariffa mensile per i clienti che utilizzano il servizio. Le tariffe possono includere anche una parte variabile per il numero di minuti in cui gli operatori del servizio BPO gestiscono le chiamate telefoniche per il cliente. Questa struttura deve essere rivista dai clienti per garantire che dispongano di ampie risorse per pagare le tariffe fluttuanti del servizio.

Per tutti i vantaggi che un servizio BPO può offrire, ci sono degli svantaggi in questo rapporto d’affari. Tra gli svantaggi principali vi è la società in outsourcing che completa le attività a modo suo. Il servizio utilizza in genere il nome del cliente durante la gestione degli ordini dei clienti o delle telefonate. Un servizio scortese, poco professionale o scadente si rifletterà spesso sul cliente, non sul servizio BPO, poiché i clienti non fanno distinzioni tra le due società. In questa relazione possono anche verificarsi variazioni delle commissioni, modifiche ai servizi e altri problemi.