Che cos’è un sistema modulare?

In informatica, l’integrazione di sistema è la fusione di più applicazioni e dispositivi per creare un’applicazione software completa. All’interno di questa integrazione ogni componente è considerato un modulo per l’intera applicazione. Un sistema modulare è un’applicazione informatica costituita da componenti integrati in un’applicazione complessiva più ampia.

Lo sviluppo di applicazioni modulari è simile alla creazione di un puzzle. Ogni pezzo del puzzle è fondamentale per la creazione del prodotto finale. In genere, le applicazioni informatiche avanzate includono prodotti “customized of the shelf” (COTS) integrati in un’applicazione aziendale. Ogni prodotto COTS ha regole di business progettate per completare un’attività specifica all’interno dell’applicazione.

I sistemi informatici di casa in genere includono monitor, stampanti, fotocamera, tastiera e mouse. Questo è un esempio di sistema modulare. Ogni dispositivo ha uno scopo specifico per l’intero sistema informatico. Questi dispositivi possono essere aggiornati o modificati senza influire sugli altri componenti modulari.

Lo sviluppo software modulare è un uso efficiente dei migliori componenti software. Questo processo impone confini logici tra i componenti di un’applicazione. Questi componenti interagiscono utilizzando interfacce software o hardware.

Il calcolo distribuito è la tecnica di progettazione del software che consente la distribuzione di moduli software su piattaforme hardware. Questo approccio di sistema modulare ha un potenziale di espansione integrato. Con l’aumento della domanda, è possibile aggiungere nuovi server all’architettura distribuita senza richiedere modifiche al software.
Un personal computer modulare (PC) è un piccolo dispositivo informatico che ha componenti intercambiabili per il funzionamento. Questo dispositivo crea un’indipendenza dalle configurazioni hardware standard presenti in laptop e desktop. Con la creazione del cloud computing, i PC modulari continueranno a crescere in popolarità.
Il grid computing è una tecnica ingegneristica che utilizza l’hardware e la potenza di elaborazione di più sistemi informatici per risolvere problemi complessi. Il modello di grid computing rappresenta un sistema modulare. Ciascun computer all’interno della griglia ha la responsabilità di risolvere un problema specifico per l’applicazione complessiva.
Ci sono diversi problemi complessi che richiedono un pensiero modulare. All’interno delle applicazioni informatiche è importante suddividere i problemi in componenti gestibili. Ad esempio, la creazione di un’applicazione informatica per risolvere molteplici problemi umanitari richiederebbe algoritmi estremamente complessi. Creando confini separati per ogni modulo del computer, la codifica, il test e l’implementazione diventano più facili.
Il paradigma di programmazione orientato agli oggetti (OOP) è un esempio di sviluppo software modulare. Un oggetto è un termine usato per descrivere un componente di un computer che consiste di funzioni, definizioni e limiti specifici. All’interno di OOP è fondamentale mantenere una definizione di oggetto limitata ai dati pertinenti per quell’oggetto. Più oggetti sono combinati nell’applicazione software per creare un sistema modulare completo.