Che cos’è un test di sensibilità?

In termini generali, un test di sensibilità è una procedura che determina la capacità di risposta del soggetto a determinati stimoli esterni. Esistono molti tipi di test di sensibilità, inclusi test emotivi, di genere e culturali. Ciascuno viene eseguito in modo diverso e può aiutare sia il soggetto che coloro che gestiscono il test a comprendere meglio determinati schemi comportamentali o sintomi e come trattarli.

La sensibilità culturale implica riconoscere l’esistenza di differenze tra le culture, ma astenersi dal giudicare le differenze come giuste o sbagliate. Un test di sensibilità emotiva mostrerà i risultati riguardanti la probabilità che una persona reagisca emotivamente al suo ambiente. La sensibilità di genere è vicina alla sensibilità culturale per definizione in quanto una sensibilità sana accetta che ci siano differenze tra i sessi, ma non li etichetta come buoni o cattivi.

Un test di sensibilità può essere un modo adeguato per comprendere le azioni o le cause comportamentali di una persona. Per questo motivo, questo tipo di test viene comunemente somministrato da psicologi o psicoterapeuti. Alcune sensibilità possono essere corrette attraverso la terapia e altre possono richiedere una forma di farmaco. Sensibilità come l’ansia possono essere dovute a squilibri nella composizione chimica del cervello, che potrebbero aver bisogno di farmaci per correggere.

I vantaggi di un test di sensibilità nella maggior parte dei casi è una migliore comprensione. Comprendendo meglio un paziente, un medico può essere in grado di aiutarlo meglio. Identificare che un paziente è più sensibile a determinati stimoli di un’altra persona può fornire indizi su come trattare meglio i disturbi o i comportamenti dannosi. Esiste anche la possibilità che un paziente sia meno sensibile a determinati stimoli, come il dolore. Risultati come questi sono generalmente utili anche per determinare un piano di trattamento.

Esistono molti altri tipi di test di sensibilità, come rumore e movimento. Alcune forme di test di sensibilità possono anche essere eseguite su pazienti sospettati di avere un grado di autismo. Quelli con autismo possono essere più sensibili ad alcuni stimoli e, allo stesso tempo, meno sensibili ad altri. Ci sono stati anche diversi studi che collegano l’autismo con alcuni tipi di allergie alimentari, che possono essere testati attraverso un test di sensibilità alimentare.

Altri tipi di test di sensibilità riguardano il mondo medico, come i test di allergia e coltura. Questi test valutano quanto un soggetto sia sensibile agli allergeni o alle malattie. I test possono anche essere somministrati per scoprire quale farmaco o combinazione di farmaci è più efficace contro un determinato virus o malattia.