Che cos’è un ventilatore pediatrico?

Un ventilatore pediatrico è una macchina che supporta la respirazione di un neonato o di un bambino in difficoltà respiratoria. Funziona in modo molto simile a un normale ventilatore per adulti, tranne per il fatto che le sue parti sono più piccole per adattarsi meglio al corpo più piccolo di un bambino. Un ventilatore pediatrico può essere utilizzato in combinazione con l’anestesia per una procedura chirurgica o nel caso in cui una malattia o un incidente di un bambino porti a problemi respiratori.

Un ventilatore pediatrico utilizza un tubo di plastica per le vie aeree chiamato tubo endotracheale per fornire aria ai polmoni di un bambino. Un professionista qualificato infilerà il tubo attraverso la bocca del paziente fino alla trachea per garantire il corretto posizionamento. La ventilazione pediatrica a lungo termine può richiedere l’uso di una cannula tracheotomica; è una versione più corta del tubo endotracheale ed è infilato attraverso una piccola fessura nella gola del paziente prima di essere inserito direttamente nella trachea del paziente. La ventilazione meccanica è fornita da un tubo di plastica che va dalla macchina del ventilatore al tubo nelle vie aeree del bambino. È possibile utilizzare nastri o supporti per tubi per fissare il tubo nella trachea del bambino per evitare che il tubo scivoli fuori.

La ventilazione meccanica per neonati e bambini fornirà la giusta quantità di ossigeno ad ogni respiro. Un ventilatore pediatrico può essere impostato per fornire respiri indipendenti dal bambino, in sincronia con il respiro del bambino, o solo quando il bambino non fa un respiro da solo. Tali ventilatori hanno anche limiti di allarme in modo che il team sanitario possa essere consapevole se i respiri del ventilatore non vengono erogati in modo appropriato.

La macchina può essere un piccolo ventilatore pediatrico portatile utilizzato per i giovani pazienti che necessitano di un ventilatore domestico. Queste mini-macchine hanno tutte le funzionalità delle versioni ospedaliere più grandi, tranne che sono facili da spostare. Funzionano anche con una batteria per un massimo di 8 ore, quindi il ventilatore può supportare la respirazione di un neonato o di un bambino quando è lontano da un’altra fonte di alimentazione, come una presa elettrica.

Una macchina per il ventilatore può anche essere un’attrezzatura enorme e travolgente in un’unità di terapia intensiva pediatrica o in una stanza d’ospedale. Il ventilatore può essere spaventoso all’inizio. È probabile che un genitore si senta più a suo agio con gli allarmi e altri suoni della macchina poiché funziona per supportare la respirazione ritmica del bambino e il genitore ne impara di più.

I ventilatori pediatrici utilizzano due modalità comuni per misurare ciascun respiro: controllo della pressione e controllo del volume. Il medico ordinerà la modalità e la quantità di pressione o volume di cui il neonato o il bambino ha bisogno in base alle condizioni dei polmoni e alla malattia di base che sta vivendo il bambino. Il ventilatore dispone di allarmi e limiti integrati per prevenire lesioni ai polmoni del bambino e per favorire la guarigione.