Il termine brigata del secchio si riferisce a una tecnica antincendio che prevede il passaggio dell’acqua lungo una catena umana per domare un incendio. Questo metodo è stato utilizzato principalmente prima dell’avvento dell’apparato antincendio meccanizzato e può ancora essere utilizzato in alcune aree non sviluppate del mondo. In questa tecnica, una persona vicino a una fonte d’acqua riempie un secchio, che viene poi passato di mano in mano fino a raggiungere l’ultimo individuo che lo getta sul fuoco. La brigata del secchio è ancora utilizzata occasionalmente anche come evento in manifestazioni e gare antincendio. Può anche essere un metodo efficace per trasportare altri tipi di materiali in diverse situazioni, e il termine è usato occasionalmente per descrivere vari tipi di attività di volontariato.
Prima dello sviluppo e dell’uso diffuso di attrezzature antincendio meccanizzate, la brigata del secchio era il metodo più comune per combattere un incendio. In alcune città e paesi, ogni famiglia aveva un secchio; quando c’era un incendio, un membro di ogni famiglia si presentava sulla scena per aiutare a spegnerlo. Una brigata del secchio spesso richiedeva molti partecipanti per spegnere con successo il fuoco. Una volta introdotte attrezzature come carrelli per tubi flessibili e pompe a mano, gli incendi potevano essere combattuti in modo più efficiente con meno manodopera. Questi apparecchi potrebbero mettere più acqua sulle fiamme in meno tempo.
In alcune aree sottosviluppate del mondo prive di moderne attrezzature antincendio, la tecnica della brigata può ancora essere utilizzata. Funziona in un modo che è stato paragonato a una catena di trasporto di elettroni. Le persone sono stazionate a intervalli che vanno da una fonte d’acqua al fuoco e usano secchi per trasportare l’acqua; l’acqua si sposta lungo la linea, ma gli individui rimangono fermi. La persona più vicina alla fonte d’acqua riempie ogni secchio che viene passato rapidamente da uno all’altro fino a raggiungere la fine della “catena umana”. L’ultimo individuo getta l’acqua sul fuoco, quindi ogni secchio vuoto viene restituito per essere riempito.
Nella maggior parte delle aree del mondo, la brigata della benna non è più in uso come tecnica antincendio, ma la tradizione viene mantenuta viva attraverso l’inclusione in manifestazioni ed eventi competitivi. Alcuni vigili del fuoco partecipano a competizioni di tipo esercitazione, chiamate tornei o adunate, con eventi che simulano scenari antincendio, e i vigili del fuoco sono popolari e facili da mettere in scena. La brigata della benna può essere utilizzata anche per trasportare articoli come forniture mediche o cibo in varie situazioni, ad esempio nelle operazioni di soccorso in caso di calamità naturali quando le strade sono impraticabili. Il termine è anche usato occasionalmente per riferirsi genericamente agli sforzi di volontariato della comunità che coinvolgono un gran numero di persone.