Che cos’è una clausola di fuga?

Una clausola di salvaguardia è una clausola in un contratto che consente a una parte di rescindere il contratto senza penali in determinate situazioni. Le clausole di salvaguardia sono progettate per impedire alle persone di sentirsi obbligate a rispettare un contratto quando le circostanze cambiano. Sono comuni in molti contratti immobiliari e altri tipi di accordi, e quando si stabilisce un contratto con qualcuno, è consigliabile leggerlo attentamente per vedere se c’è una clausola di salvaguardia e quando entra in gioco.

I contratti immobiliari sono un settore in cui le clausole di salvaguardia sono ampiamente utilizzate. Il contratto è solitamente soggetto a un periodo di due diligence, durante il quale l’acquirente può ordinare ispezioni della casa e recedere dal contratto se le ispezioni rivelano problemi che l’acquirente non vuole affrontare. Ad esempio, un rapporto sui parassiti potrebbe indicare che la casa ha bisogno di lavori sostanziali per affrontare gli insetti, o un appaltatore potrebbe sottolineare che la casa necessita di sostanziali lavori di ristrutturazione per essere messa a norma.

Allo stesso modo, molte transazioni immobiliari includono una clausola di salvaguardia del finanziamento. Se l’acquirente non può ottenere il finanziamento entro un determinato periodo di tempo, il venditore può annullare il contratto e, allo stesso modo, anche l’acquirente può annullare il contratto. A volte, quando le persone vogliono portare a termine un affare rapidamente, possono scrivere queste clausole comuni, indicando che stanno stipulando un contratto per una casa così com’è e che la vendita non è subordinata al finanziamento.

Le clausole di salvaguardia sono disponibili anche sotto forma di periodo di riflessione o clausola di 72 ore per grandi acquisti come automobili ed elettrodomestici. L’acquirente può restituire l’acquisto entro il periodo di riflessione per un rimborso, supponendo che non siano stati sostenuti danni. Allo stesso modo, gli articoli acquistati da venditori porta a porta sono soggetti a clausole di salvaguardia simili, in parte in riconoscimento del fatto che le persone a volte si sentono spinte ad acquistare cose che non vogliono da tali venditori.

Non tutti i contratti hanno una clausola di salvaguardia, e quelli che lo fanno di solito hanno termini ben definiti che non lasciano molto spazio all’errore. Le persone che pensano di aver bisogno di tale clausola dovrebbero assicurarsi che sia scritta nel contratto in termini che soddisfino le loro esigenze, e le persone dovrebbero anche essere caute nell’abusare delle clausole di salvaguardia. A volte, è possibile essere ritenuti responsabili adducendo l’argomento che la contingenza citata dalla clausola di salvaguardia non è sufficiente per la risoluzione del contratto.