Il termine legale “corpus juris” si riferisce alla raccolta completa di leggi che governano un particolare paese, nazione, giurisdizione o distretto. Il termine deriva dalla frase latina corpus ius, che si traduce in “corpo del diritto”. La maggior parte delle nazioni in tutto il mondo mantiene un corpus juris scritto come base per il proprio sistema legale.
Nella maggior parte dei casi, un corpus juris o un corpo legislativo è composto da legge e giurisprudenza statutaria o codificata. Le leggi statutarie sono create dai legislatori di un paese, ma per loro natura tendono ad essere soggettive e generalmente incapaci di risolvere tutte le questioni legali senza interpretazione. Per questo motivo, molte nazioni nominano consigli o giudici per interpretare le disposizioni statutarie. Queste interpretazioni forniscono un precedente per future questioni legali, quindi sono incorporate nel corpus juris del paese.
Un corpus juris comprende anche diverse categorie di leggi come il diritto civile, il diritto penale, il diritto amministrativo e le politiche internazionali. Queste categorie sono spesso suddivise in sottocategorie. Ad esempio, il diritto civile è spesso composto da diritto contrattuale, illecito civile e diritto patrimoniale, mentre il diritto penale coinvolge i diritti fondamentali dei cittadini o il “diritto costituzionale”, i tipi di azioni che potrebbero comportare una sanzione penale e le procedure specifiche coinvolte nel perseguire un imputato . Un corpus juris potrebbe anche appartenere a più di una nazione. Ad esempio, la Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti per la vendita internazionale di beni (CISG) è l’organo di governo di numerosi paesi che operano nel commercio internazionale.
Il primo corpus juris sostanziale è il Corpus Iurus Civilis. Questo corpo legislativo codificato fu creato dall’imperatore romano d’Oriente Giustiniano nell’anno 529 d.C. Questo particolare corpus juris, noto anche come Codice di Giustiniano, era un tentativo di codificare il sistema legale che si era evoluto in tutta la Repubblica Romana e l’Impero Romano .
Prima della creazione del Codice Giustiniano, l’ordinamento giuridico romano mancava di uniformità e organizzazione. Nei primi giorni della Repubblica Romana, i funzionari del governo venivano inviati nei singoli villaggi per risolvere le controversie tra gli abitanti del villaggio. Le controversie ricorrenti sono state svalutate e utilizzate per comporre le Dodici Tavole, un elenco di norme giuridiche e relative soluzioni. Giustiniano codificò queste norme legali insieme alle interpretazioni giudiziarie e ai propri mandati sui diritti dei cittadini in una voluminosa raccolta scritta. Il Codice Giustiniano è stato successivamente insegnato agli studiosi di diritto presso l’Università di Bologna in Italia e si ritiene che abbia avuto un impatto importante sulla creazione e l’evoluzione di molti dei sistemi giuridici che esistono oggi nel mondo.