Una mozione per giudizio sommario è una richiesta di una parte a un giudice in una causa civile che il giudice prenda una decisione su alcuni o tutti gli aspetti del caso prima che sia processato. Una mozione di giudizio sommario deve imperniarsi su questioni di diritto, non su questioni di fatto. La persona che richiede l’istanza di giudizio abbreviato è detta parte mobile, e fa la richiesta se ritiene che non vi sia contestazione sui fatti di causa e se ritiene che la legge imponga una risposta semplice.
Nel sistema giudiziario degli Stati Uniti e in molte altre giurisdizioni in tutto il mondo, una persona citata in giudizio ha diritto a un processo da una giuria di suoi pari. Ciò significa che un giudice in genere non emetterà determinate sentenze o decisioni sulla colpevolezza o sull’innocenza, a meno che le parti non rinuncino al diritto a un processo con giuria. La giuria prende le decisioni al termine del processo, sulla base della sua comprensione delle prove, dei fatti e dell’applicazione della legge.
Prima che un caso arrivi a una giuria, tuttavia, una delle parti può presentare una mozione per il giudizio sommario nell’ambito delle procedure preliminari. Questa mozione chiede al giudice di decidere la risoluzione di tutto o parte di un caso sulla base delle informazioni e delle prove presentate finora in memorie, istanze e memorie legali. In altre parole, la parte che si muove per il giudizio sommario dice sostanzialmente al giudice che non ci può essere altro modo possibile di interpretare la legge e quindi non ha senso andare in giudizio.
Le parti si muovono per il giudizio sommario per evitare la scoperta – in cui consegnano gli atti – e per evitare il rischio di un processo. La mozione è validamente accolta solo se non vi sono possibili questioni di fatto. In definitiva, questo perché la distinzione tra ciò che le giurie ei giudici possono decidere si riduce a una questione di fatto rispetto a una questione di diritto.
Solo una giuria può decidere come i fatti dovrebbero applicarsi in un dato caso e se credere a una parte o all’altra. Ad esempio, se l’attore sostiene che l’imputato stava accelerando ma l’imputato afferma di no, la giuria deve decidere a chi credere. Se entrambe le parti concordano sul fatto che l’imputato stava accelerando, invece, tutto ciò che il giudice dovrebbe fare è applicare una legge sull’eccesso di velocità. Pertanto, una mozione per il giudizio sommario sarebbe appropriata poiché il giudice potrebbe rispondere alla domanda se si applica la legge sull’eccesso di velocità.
La parte che si oppone alla domanda di giudizio sommario deve solo dimostrare che c’è una questione di fatto. Se lo fa, il caso passerà al processo su quella particolare questione. Non ha bisogno di dimostrare l’intero caso al giudice, deve solo dimostrare che esistono domande a cui la giuria deve rispondere.