Una penna a sfera è un tipo di strumento per scrivere inventato nel 1938 da Laszlo Biro. La penna a sfera ha rappresentato un miglioramento significativo rispetto alle penne stilografiche, che avevano la tendenza a perdere e potevano anche fallire ad alta quota. L’invenzione di Biro è stata ampiamente utilizzata durante la seconda guerra mondiale ed è diventata un prodotto comune nella maggior parte delle famiglie in tutto il mondo, grazie a processi di produzione a basso costo che rendono le penne a sfera facilmente accessibili.
La penna a sfera funziona secondo un principio abbastanza semplice. L’inchiostro per la penna è contenuto all’interno di una cartuccia all’interno della penna. Sulla punta della penna, un cuscinetto a sfere è alloggiato all’interno di una presa. Il cuscinetto a sfera raccoglie l’inchiostro dalla cartuccia con cui scrivere, fungendo anche da sigillo per evitare che l’inchiostro fuoriesca. Le penne a sfera utilizzano un inchiostro spesso ad asciugatura rapida in modo che gli scrittori non imbrattino inavvertitamente il loro lavoro e il cuscinetto a sfera mantiene umido l’inchiostro all’interno della cartuccia in modo da non ostruire la penna.
A seconda della larghezza del cuscinetto a sfere, la linea di inchiostro successiva sarà spessa o sottile. Le penne a sfera sono disponibili in diverse larghezze che vanno dallo standard al superfine, a seconda delle esigenze dello scrittore. A causa del sistema di erogazione dell’inchiostro controllato in una penna a sfera, la linea rimarrà coerente e la penna durerà anche per un tempo piuttosto lungo, supponendo che sia conservata correttamente.
Le penne a sfera sono state un’introduzione rivoluzionaria nel mondo della scrittura. A differenza delle penne stilografiche, non hanno sparso casualmente l’inchiostro sulle mani dello scrittore ed erano anche molto convenienti. Molti consumatori hanno apprezzato le penne a sfera a cartuccia d’inchiostro di lunga durata. Alcuni produttori producono persino cartucce di inchiostro di ricambio, in modo che i consumatori possano acquistare una penna a sfera di fascia alta e ricaricare l’inchiostro quando si esaurisce.
La penna a sfera non è priva di una sordida storia: sebbene Biro abbia inventato la penna e l’abbia brevettata nel 1938, un uomo d’affari americano di nome Milton Reynolds ha raccolto il disegno e ha iniziato a commercializzarlo negli Stati Uniti. La penna a sfera non era stata brevettata lì, quindi Reynolds non era tecnicamente in errore, anche se ha violato le leggi sui brevetti tentando di vendere la penna a livello internazionale. La società Eversharp, che possedeva il brevetto legittimo, fece causa a Reynolds e la battaglia affascinò l’immaginazione pubblica. Sfortunatamente per entrambe le società, i loro prodotti erano inaffidabili e la penna a sfera ha iniziato a essere vista come una moda passeggera.
Alla fine degli anni ’40, un uomo d’affari francese di nome Bich migliorò il design, lasciando cadere la “H” dal suo nome e vendendo penne Bic. Alla fine degli anni ’50, Reynolds ed Eversharp avevano ceduto, permettendo a Bic di dominare il mercato delle penne a sfera. La penna Bic a basso costo è prontamente disponibile in tutto il mondo, mentre più penne a sfera di fascia alta continuano ad essere prodotte da una varietà di aziende.
Per gestire correttamente una penna a sfera, è importante ricordare che la penna è alimentata per gravità. Le penne a sfera scrivono meglio quando vengono tenute perpendicolari alla superficie di scrittura, con la punta rivolta verso la terra. Conservare la punta di una penna a sfera in modo che l’inchiostro non scorra lungo la penna e la ostruisca o inizi a perdere.