Che cos’è una pompa per infusione endovenosa?

Una pompa per infusione endovenosa è un dispositivo medico in grado di erogare una quantità precisa di farmaco in qualsiasi periodo di tempo. Queste pompe sono controllate da computer e programmabili dal personale ospedaliero; in alcuni casi, i pazienti hanno il controllo sulla quantità di farmaci che ricevono. Il dispositivo è un metodo particolarmente diffuso per la somministrazione di farmaci epidurali durante il parto. Nonostante le innumerevoli funzioni di sicurezza integrate nei nuovi modelli, i decessi dovuti al malfunzionamento del dispositivo hanno portato a indagini governative.

Questo tipo di pompa soddisfa un’esigenza vitale nella medicina moderna: la capacità di erogare con precisione qualsiasi quantità di farmaco per via endovenosa in qualsiasi periodo di tempo. Per la maggior parte dei pazienti, il farmaco entra attraverso il corpo attraverso un sito IV nella mano. È possibile che il farmaco venga somministrato direttamente o miscelato con un’altra soluzione endovenosa che entra nel corpo del paziente. Il fatto che la pompa controlli l’infusione consente a medici e infermieri di concentrarsi su altre aree della cura del paziente.

La pompa per infusione endovenosa è un dispositivo programmabile con una sorta di interfaccia utente. Dopo aver preparato la soluzione, un medico seleziona la quantità di liquido che deve entrare nel corpo del paziente in un determinato periodo di tempo. Questa quantità può essere di appena 0.1 millilitri all’ora, una dose che un essere umano non può dare senza assistenza meccanica. Una volta che la pompa per infusione endovenosa eroga una dose di farmaco, emette un segnale come un forte segnale acustico.

Il parto è un evento comune in cui è necessaria una pompa per infusione endovenosa. La pompa è necessaria per dare un’epidurale, la somministrazione di farmaci antidolorifici direttamente nella colonna vertebrale. La precisione del dispositivo è necessaria, poiché troppi farmaci possono complicare il processo di parto.

La maggior parte delle pompe per infusione endovenosa funziona sul modello descritto nei due paragrafi precedenti. Tuttavia, per i farmaci destinati a ridurre il dolore, un paziente può avere un certo controllo sulla quantità di farmaci che riceve. Nella maggior parte dei casi un medico o un infermiere stabilisce una quantità massima di farmaci che un paziente può ricevere in un’ora o in un giorno. Lui o lei poi dà al paziente un pulsante da premere quando il dolore è estremo. Una volta che il paziente si è autosomministrato il limite predeterminato, non riceverà più farmaci nonostante continui a premere il pulsante.

Le moderne pompe per infusione endovenosa hanno molte funzioni di sicurezza integrate. Gli allarmi si attivano se è presente aria nel tubo IV o se si sviluppa un coagulo all’interno dell’ago. Nonostante queste e altre caratteristiche di sicurezza, le pompe malfunzionanti causano lesioni e decessi. Negli ultimi anni, il governo degli Stati Uniti ha indagato su questi problemi e ha proposto normative più severe relative alle pompe in ambito medico.