Che cos’è una primaria chiusa?

Le primarie chiuse sono un sistema elettorale in cui le persone che sono membri di un particolare partito possono votare su chi dovrebbe rappresentare quel partito in un’elezione imminente. Questo sistema primario è in contrasto con le primarie aperte, in cui i membri di entrambe le parti possono votare per i candidati di entrambe le parti. Negli Stati Uniti, ad esempio, 18 stati hanno sistemi primari chiusi, ma anche in questo caso potrebbero esserci alcune disposizioni speciali che consentono comunque agli elettori di accedere al sistema e votare.

Una delle principali critiche alle primarie chiuse è che esclude gli elettori indipendenti che potrebbero voler aiutare a scegliere un possibile candidato. Questi elettori sono molto ricercati e spesso possono determinare l’esito di un’elezione generale, in cui tutti gli elettori possono votare l’intera lista di candidati. Il sistema primario chiuso, quindi, priva i diritti di una parte significativa della popolazione votante, molti dei quali parteciperanno alle elezioni generali.

I fautori delle primarie chiuse affermano che sono i membri dei partiti che hanno il diritto di determinare chi li rappresenterà. Alcuni sostengono che l’apertura di un voto di partito a coloro che non ne fanno parte potrebbe influenzare indebitamente il processo. Ad esempio, un candidato altrimenti debole può essere votato come candidato di un partito per una posizione da elettori che vogliono che il loro candidato preferito nel partito avversario abbia un momento più facile nelle elezioni generali. Questi individui non sono interessati al partito, ma stanno cercando di sabotare il processo politico.

Alcuni stati hanno regole speciali per le primarie, che consentono agli elettori indipendenti, o anche agli elettori di un partito diverso, di registrarsi con qualsiasi partito il giorno delle elezioni. Ciò significa che anche se un elettore appartiene a un altro partito, se desidera votare alle primarie dell’altro partito, può farlo semplicemente modificando la registrazione alle urne. Alcuni potrebbero anche essere in grado di tornare al loro partito preferito dopo il voto, ma non riceveranno un secondo scrutinio. Questo è molto vicino a un sistema primario aperto.

Nonostante i timori di influenza da fonti esterne, un sistema primario chiuso è solitamente frequentato da frequentatori abituali del partito. Questi individui sono spesso quelli più dediti alla festa, e spesso sono i più attivi in ​​essa. Pertanto, la stagione delle primarie è spesso il momento in cui i candidati si appellano agli addetti ai lavori. Una volta che il candidato è emerso dalle primarie chiuse, cambierà spesso il focus della campagna verso un gruppo più ampio di individui, motivo per cui molti candidati sono accusati di cambiare posizione in una campagna.