Che cos’è una vasectomia fallita?

Una vasectomia fallita è una procedura di sterilizzazione per un uomo che fallisce, consentendo all’uomo di continuare a produrre sperma nel suo eiaculato, come faceva prima di sottoporsi alla procedura di vasectomia. Se l’uomo ha rapporti sessuali non protetti con una donna fertile, può verificarsi una gravidanza. Il fallimento delle vasectomia è estremamente raro, inferiore allo 2% nella maggior parte delle regioni, ma può accadere e succede.

La vasectomia è considerata una procedura di sterilizzazione permanente. In una vasectomia, il medico taglia il dotto deferente, assicurandosi che lo sperma prodotto nei testicoli non possa essere eiaculato. Ci vogliono dai quattro ai sei mesi dopo l’intervento affinché tutto lo sperma sia completamente eliminato e di solito viene eseguita un’analisi di laboratorio per confermare che la vasectomia ha funzionato e che non ci sono spermatozoi nell’eiaculato.

Le persone a volte credono erroneamente che una vasectomia sia fallita perché hanno avuto rapporti sessuali troppo presto dopo l’intervento, quando l’uomo aveva ancora spermatozoi attivi. Questo è a volte indicato come vasectomia fallita a breve termine, riferendosi al fatto che in pochi mesi la sterilizzazione dovrebbe essere efficace. A volte, anche dopo sei mesi, l’uomo continua a produrre sperma nel suo eiaculato, conseguenza di una procedura eseguita in modo improprio.

In altri casi, si verifica un fenomeno noto come ricanalizzazione. Nella ricanalizzazione, il corpo escogita un modo per aggirare una connessione interrotta o un blocco. In questo caso, il corpo rimappa i tessuti nel tratto riproduttivo maschile per consentire l’eiaculazione dello sperma. Questo può accadere in qualsiasi momento e i medici possono raccomandare di testare periodicamente l’eiaculato per verificare la presenza di segni di sperma che indicano che la vasectomia dell’uomo non è riuscita.

La vasectomia fallita è un problema raro, ma colpisce una parte della popolazione. È importante che i pazienti si conformino alle istruzioni del chirurgo per assicurarsi di non avere rapporti non protetti troppo presto dopo la vasectomia. Una volta ottenuto un risultato del test senza spermatozoi, si raccomandano test periodici per confermare che la vasectomia funzioni ancora.

Quando i pazienti sperimentano una vasectomia fallita, ci sono una serie di opzioni a loro disposizione. L’uomo potrebbe voler prendere in considerazione una procedura ripetuta se vuole rimanere sterile. Il suo partner può discutere le opzioni per la gestione o l’interruzione della gravidanza con un operatore sanitario. Le donne con partner presumibilmente sterili dovrebbero consultare un medico se riscontrano irregolarità nei loro cicli mestruali. Una cessazione delle mestruazioni può significare una gravidanza a causa di una vasectomia fallita o potrebbe essere un segno di una condizione di salute di base che necessita di cure.