Ci sono alcuni che attribuiscono a un vecchio detto: “La morte inizia nel colon”. Dai tempi dell’Antico Egitto, un certo numero di persone ha perseguito una pratica medica alternativa nota come pulizia del colon o colon per affrontare vari disturbi che si dice siano causati dalla putrefazione del cibo nel colon o nell’intestino crasso. I praticanti della pulizia del colon credono che se si permette alla materia fecale di accumularsi nel colon senza una regolare eliminazione, varie tossine e batteri pericolosi alla fine si infiltreranno nel resto del corpo e causeranno l’innesco di una serie di malattie e malattie. Mal di testa frequenti, sindrome dell’intestino irritabile, stanchezza generale e persino psoriasi possono essere ricondotti alle tossine immagazzinate nel colon.
Un colon umano sano raccoglie la materia fecale di scarto dall’intestino tenue dopo la digestione. Questo materiale fecale contiene alcune sostanze che sarebbero tossiche per il corpo se rilasciate e contiene alcuni ceppi di batteri che influenzerebbero negativamente la flora intestinale naturale del corpo se rimanessero nell’intestino tenue. Tuttavia, molti esperti medici suggeriscono che il colon stesso è autopulente e che la maggior parte delle tossine e dei batteri vengono portati via attraverso i normali movimenti intestinali. Ci sono poche prove mediche di colon contenenti materiale fecale compattato o quantità significative di cibo putrefatto.
Una forma di pulizia del colon consiste nel fare un digiuno liquido per diversi giorni e poi iniziare un regime di integratori a base di erbe. Questi integratori, spesso commercializzati nei negozi di alimenti naturali come detergenti per il colon, sono generalmente un mix di bucce di psillio ed erbe naturali note per avere effetti lassativi. Radice di liquirizia, radice di altea e altri ingredienti naturali sono comuni. Durante questa pulizia orale del colon, l’utente inizia con una dose minima di integratori e gradualmente aumenta fino a un regime giornaliero multi-pillola verso la fine della pulizia.
Alla fine della sessione di pulizia del colon, molti partecipanti riferiscono un’espulsione di materiale fecale contenente parassiti insoliti o una sostanza simile al muco verde. Si pensa che questa sia la prova di materiali tossici che potrebbero essere rimasti intrappolati nel colon per un certo numero di mesi o addirittura anni. Una volta che le tossine sono state eliminate attraverso la pulizia del colon, molti professionisti segnalano miglioramenti significativi nei loro stati d’animo, livelli energetici generali e motilità digestiva. Ci sono affermazioni non verificate di recuperi completi da determinate condizioni della pelle, nonché miglioramento o addirittura inversione di disturbi digestivi.
Un’altra forma di pulizia del colon è anche conosciuta come idroterapia del colon. Questa procedura controversa viene generalmente eseguita in una clinica privata o in una spa da uno specialista qualificato. Il paziente si sdraia comodamente su un lettino speciale mentre lo specialista inserisce uno speculum nel suo colon attraverso il retto. Una macchina calibrata introduce poi acqua calda filtrata nel colon del paziente mentre lo specialista massaggia l’addome del paziente.
Molti pazienti di idroterapia del colon riferiscono un forte senso di pienezza durante la procedura, simile a un attacco estremo di gonfiore o diarrea. L’eventuale materiale fecale solido rimosso durante la pulizia del colon viene delicatamente aspirato attraverso un tubo di evacuazione, ma può essere esaminato su un tavolo luminoso dal paziente e/o dallo specialista. Dopo circa un’ora di ripetute iniezioni di liquidi, il paziente è incoraggiato a utilizzare il bagno per eliminare qualsiasi materiale residuo. Un paziente potrebbe dover sottoporsi a diverse sessioni di pulizia del colon prima che tutti i materiali tossici siano stati evacuati dal colon.
I critici dell’idroterapia del colon affermano che la procedura può essere estremamente pericolosa se non eseguita correttamente. Un paziente potrebbe subire una rottura se la pressione dell’acqua non viene monitorata, ad esempio. Esiste anche la possibilità di contaminazione incrociata se la macchina e gli strumenti non vengono sterilizzati completamente tra una sessione e l’altra. L’introduzione di grandi quantità di acqua nel colon può anche causare un grave squilibrio di liquidi e portare a problemi di eliminazione naturale. Questo è il motivo per cui molti professionisti tradizionali considerano la pulizia del colon una procedura completamente inefficace e non necessaria basata su una teoria dell’auto-intossicazione smentita negli anni ‘1920.