Un’ecografia cranica ? uno studio di imaging del contenuto del cranio eseguito con l’uso di onde sonore riflesse. L’ecografia non pu? penetrare l’osso e quindi questo test pu? essere utilizzato solo su neonati e bambini piccoli con crani non completamente fusi o adulti sottoposti a chirurgia cerebrale, in cui il chirurgo apre il cranio per accedere al cervello. Un medico pu? raccomandare un’ecografia cranica per identificare o seguire le anomalie nel cervello.
Prima che i bambini nascano, ? possibile ottenere un’immagine del cranio e del contenuto attraverso l’ecografia prenatale e questo pu? consentire a un medico di identificare i primi segni premonitori di condizioni come l’idrocefalo, in cui il liquido si accumula nel cervello. ? anche possibile identificare gravi anomalie congenite come l’encefalia, in cui non si sviluppa il cervello. Questo tipo di ecografia cranica pu? far parte delle ecografie prenatali di routine e un medico pu? anche richiedere un’occhiata pi? da vicino se ci sono problemi specifici.
Dopo la nascita, un medico pu? richiedere un’ecografia cranica per valutare un bambino per complicazioni alla nascita, condizioni congenite non rilevate prima e altri problemi. Nell’ecografia cranica, il medico o il tecnico sposta una sonda attraverso il cranio. La sonda trasmette e riceve onde sonore per creare un’immagine del cervello. Man mano che le placche del cranio si fondono, la risoluzione diminuir?, fino a quando il cranio non sar? solido e non sar? pi? possibile eseguire un’ecografia cranica. Potrebbe essere necessario prendere in considerazione altre opzioni di imaging come la risonanza magnetica per i bambini pi? grandi e gli adulti.
L’ecografia cranica per adulti pu? essere utilizzata durante l’intervento chirurgico. Il chirurgo pu? richiedere una valutazione ecografica del cervello dopo aver aperto il cranio per identificare masse e altre anomalie. Questi dovrebbero essere visibili su altri studi di imaging prima dell’intervento, ma ulteriori immagini durante l’intervento possono aiutare il chirurgo a orientarsi nel cervello. Il chirurgo pu? anche controllare eventuali masse mancate prima della chiusura, per ridurre il rischio di una ripetizione dell’intervento.
Come con altri esami ecografici, le copie delle immagini possono essere conservate in archivio per riferimento. I pazienti possono chiedere di esaminarli e possono anche chiedere consiglio a un professionista sanitario che abbia familiarit? con l’interpretazione degli ultrasuoni. Un medico o un tecnico pu? discutere le strutture visibili, eventuali anomalie nell’immagine e i risultati del test. Alcuni pazienti e familiari possono trovare utile guardare un’ecografia cranica mentre discutono una diagnosi, una prognosi e un piano di trattamento.