Che cos’è un’incisione di colecistectomia?

Un’incisione di colecistectomia è un’apertura chirurgica nel corpo attraverso la quale viene rimossa la cistifellea di un paziente. I chirurghi possono anche eseguire questa procedura per rimuovere i calcoli biliari, piuttosto che l’intero organo. Esistono due principali approcci chirurgici: incisioni laparoscopiche o colecistectomia aperta. La tecnica laparoscopica utilizza più incisioni più piccole, mentre la chirurgia a cielo aperto prevede l’utilizzo di una grande incisione.

Su base giornaliera, vengono prodotte da tre a cinque tazze di bile nel fegato e immagazzinate nella cistifellea, e vengono secrete nell’intestino tenue, se necessario, per aiutare a digerire gli alimenti. Quando i calcoli biliari si formano nell’organo, bloccano il flusso della bile e possono causare l’infiammazione e l’infezione dell’organo. Poiché la cistifellea si trova sotto il fegato, verrà praticata un’incisione aperta di colecistectomia in quest’area, nella parte superiore destra del busto del paziente. Quando viene utilizzata la chirurgia laparoscopica, queste incisioni saranno localizzate intorno all’area dell’ombelico.

Per prepararsi a una colecistectomia, i pazienti devono discutere la procedura con i loro chirurghi. Dovrebbero rivelare la loro storia medica completa e probabilmente si sottoporranno a esami del sangue ed ultrasuoni in modo che il chirurgo possa valutare la loro salute generale. Verrà utilizzata l’anestesia generale in modo che il paziente non senta dolore durante l’incisione della colecistectomia e la rimozione della cistifellea.

Con la tecnica laparoscopica, il chirurgo eseguirà quattro piccole incisioni nel basso addome, vicino all’ombelico. Inserirà un minuscolo strumento in una delle incisioni, che gonfierà l’addome con anidride carbonica. Un laparoscopio, che è una minuscola videocamera, viene inserito attraverso un’altra incisione di colecistectomia. Una volta che il chirurgo può vedere chiaramente la cistifellea con il laparoscopio, altri piccoli strumenti verranno spostati nell’area per rimuovere i calcoli biliari o la cistifellea.

A volte, negli interventi chirurgici più complicati, il chirurgo può iniziare con incisioni laparoscopiche e quindi dovrà passare a un intervento chirurgico aperto. Questa incisione di colecistectomia più grande sarà localizzata vicino alla cistifellea. Una volta rimossa la cistifellea, il chirurgo utilizzerà suture o graffette chirurgiche per chiudere l’incisione. Può anche inserire un drenaggio nell’incisione, che verrà utilizzato temporaneamente per rimuovere i liquidi in eccesso dall’area.

Il tempo di recupero per un intervento a cielo aperto è più lungo di un intervento laparoscopico. I pazienti sottoposti a chirurgia laparoscopica possono rimanere in ospedale per 24 ore, prima di riposare a casa per le successive una o due settimane. Coloro che hanno un’incisione di colecistectomia aperta possono riprendersi in ospedale per tre o quattro giorni, prima di riposare a casa per quattro o sei settimane.
I pazienti dovranno prendersi cura delle incisioni a casa mentre guariscono. Il medico istruirà il paziente su quanto spesso cambiare le medicazioni. Dovrebbero sempre lavarsi bene le mani prima di toccare il sito dell’incisione. I pazienti devono chiamare i loro medici se notano uno scarico denso e giallo dalle incisioni o un aumento del gonfiore e del dolore intorno all’area. Suture e graffette verranno rimosse dal medico quando le incisioni guariranno, mentre il nastro chirurgico cadrà da solo entro 10 giorni.