Che cos’è uno stimolatore del nervo periferico?

Uno stimolatore del nervo periferico è un dispositivo che applica una corrente elettrica ai nervi periferici di un individuo con l’intenzione di alleviare il dolore cronico. Il processo di applicazione dell’elettricità ai nervi periferici è indicato come stimolazione del nervo periferico. I nervi periferici compongono il sistema nervoso periferico e servono allo scopo di connettere arti, estremità e altri organi al sistema nervoso centrale, che è costituito dal cervello e dal midollo spinale. Il dolore cronico, che può avere origine nel sistema nervoso periferico, è un dolore che dura più a lungo di un periodo di tempo arbitrario, di solito diversi mesi, senza diventare più sopportabile. Il dolore cronico non ha sempre una causa facilmente identificabile.

In generale, a un individuo che soffre di dolore cronico verrà impiantato più di uno stimolatore del nervo periferico, se necessario. Mentre ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate per inviare una corrente elettrica attraverso i propri nervi, il termine “stimolatore del nervo periferico” si riferisce tipicamente a un minuscolo elettrodo che viene impiantato in un punto del sistema nervoso periferico. Diversi di questi stimolatori sono posizionati in tutto il sistema nervoso periferico in base alla durata, all’intensità e alla posizione del dolore. Uno stimolatore del nervo periferico è solitamente permanente ed è alimentato da una batteria interna.

L’applicazione di uno stimolatore nervoso periferico permanente è generalmente un processo in due fasi. Viene impiantato per primo un elettrodo temporaneo alimentato da un alimentatore esterno; se questo elettrodo temporaneo è efficace, un individuo può ricevere uno stimolatore del nervo periferico permanente. L’inserimento dell’elettrodo permanente è solitamente una procedura ambulatoriale; l’anestetico locale viene utilizzato per alleviare il dolore durante la procedura. Si tratta, in generale, di una procedura semplice con pochissime possibili complicazioni. Entro un breve periodo di tempo dopo la procedura, un individuo dovrebbe essere in grado di tornare alle normali attività, tra cui guidare, nuotare e fare esercizio.

Uno stimolatore del nervo periferico invia una corrente elettrica molto debole, generalmente indolore, attraverso i nervi periferici. Generalmente, un paziente avverte solo un formicolio delicato e indolore in corrispondenza e intorno ai siti degli elettrodi. In tal modo, gli elettrodi essenzialmente incoraggiano il cervello a favorire questi percorsi nervosi indolori verso i percorsi nervosi che causavano il forte dolore. Dopo un po’, molti individui sottoposti a stimolazione dei nervi periferici scoprono di essere in grado di ridurre significativamente la quantità di farmaci antidolorifici di cui hanno bisogno per mantenere il dolore a un livello gestibile. La stimolazione dei nervi periferici ha dimostrato di essere un modo sicuro ed efficace per affrontare molti casi di dolore cronico che coinvolgono il sistema nervoso periferico.