Che cos’è uno switch di rete?

Uno switch di rete è un dispositivo che gestisce la condivisione di più computer o reti sulla stessa connessione dati. Un altro nome per questo dispositivo è un bridge di rete, che è un dispositivo fisico responsabile dell’instradamento e dell’elaborazione dei dati all’interno del modello di interconnessione dei sistemi aperti. Uno switch di rete non include hub o ripetitori, poiché questi dispositivi non includono alcun tipo di processore logico.

Uno switch di rete può supportare velocità di trasferimento delle porte di 10/100 Mbit/s (Megabit al secondo) o 10/100/1000 Mbit/s. È possibile avere più switch che operano a velocità diverse sulla stessa rete. Tuttavia, questo tipo di configurazione si presta a colli di bottiglia e limita i possibili percorsi disponibili per il flusso di dati.

Questi dispositivi sono assolutamente critici nella gestione di una rete informatica. Funzionano come sistema di gestione del traffico all’interno della rete, indirizzando i pacchetti di dati alla destinazione corretta. Sono utilizzati per collegare i dispositivi periferici alla rete e garantire la massima efficienza dei costi e la possibilità di condividere le risorse.

Una configurazione tipica di uno switch di rete è costituita da due computer, una stampante e un router wireless. Tutti i dispositivi sono collegati allo switch e ogni elemento deve essere chiaramente identificato e devono essere create regole di connessione.

Una volta completata la configurazione, qualsiasi computer della rete può utilizzare la stessa stampante. Tutti i computer possono trasferire file tra loro e chiunque disponga di una scheda wireless può accedere alla rete, stampare e trasferire file. Lo switch è progettato per consentire la condivisione delle risorse senza ridurre le prestazioni.
Una semplice analogia per uno switch di rete è un poliziotto a una fermata a quattro vie. Le auto sono i pacchetti di dati che vengono inviati da ciascun dispositivo mentre tenta di comunicare con gli altri dispositivi della rete. Il “poliziotto” dirige il traffico, inviando i dati nella giusta posizione, senza avere collisioni.
Esistono quattro tipi principali di switch di rete. I quattro tipi sono switch non gestiti, switch gestiti, switch intelligenti e switch gestiti dall’azienda. Ogni diverso tipo ha i suoi punti di forza e di debolezza che devono essere considerati.
Uno switch non gestito è l’opzione più economica ed è generalmente utilizzato in un piccolo ufficio o azienda. Questi eseguono le funzioni di base della gestione del flusso di dati tra una stampante condivisa e più computer. Possono essere modelli desktop o montati su rack.
Uno switch gestito dispone di un’interfaccia utente o di un’offerta software che consente agli utenti di modificare le impostazioni dello switch. Esistono diversi metodi per aggiornare lo switch di rete, da una console seriale a un’applicazione basata su Internet. Questo tipo di dispositivo richiede che un utente esperto regoli le impostazioni secondo necessità.
Uno switch intelligente è l’offerta di prodotti intermedia tra uno switch non gestito e gestito. L’interfaccia utente è basata sul web e configurata con le impostazioni predefinite più diffuse. Le regolazioni a un’impostazione determinano un adeguamento automatico alla relativa impostazione.
Uno switch di rete gestito dall’azienda dispone di un’ampia gamma di impostazioni regolabili per consentirne l’uso all’interno di una grande azienda o organizzazione. Questi sono solitamente gestiti da specialisti di rete e sono costantemente monitorati, a causa delle dimensioni e della complessità della rete.