Chi è Han Solo?

Nella tradizione di Star Wars, Han Solo è un personaggio importante, creato dallo scrittore di Star Wars, George Lucas per il film Star Wars del 1977, in seguito chiamato Episodio IV. Harrison Ford interpreta Han Solo, e il ruolo gli ha procurato un’incredibile popolarità, dandogli essenzialmente lo status di superstar e lanciando la sua carriera cinematografica. Il ruolo di Han è un aspetto essenziale dei tre film di Star Wars in cui appare, poiché diventa, quasi inconsapevolmente, sempre più coinvolto negli sforzi dei ribelli per rovesciare l’Impero Galattico.

Il pubblico incontra per la prima volta Han Solo quando viene assunto da Obi Wan Kenobi per portare Kenobi e Luke Skywalker ad Alderaan in missione per consegnare i piani rubati della Morte Nera alla Principessa Leia. Apprendiamo rapidamente che Han sta sfuggendo alla cattura da parte di diversi cacciatori di taglie e che in passato ha lavorato come contrabbandiere. È particolarmente interessato a evitare chiunque lavori per Jabba the Hut, una figura della malavita simile a una lumaca che ha cercato di vendicarsi di Han per aver lasciato cadere un carico di merci di contrabbando quando è volato troppo vicino a una nave imperiale. Han è ansioso di uscire da Tatooine, dove risiede Jabba in modo da poter fare un po’ di soldi per ripagarlo, e accetta di portare Kenobi e Skywalker sulla sua nave, il Millennium Falcon.

Han Solo è un brillante supporto per il giovane eroe, Luke Skywalker. Rappresenta l’opposto di Luke in molti modi. È arrogante, stanco, non crede nei concetti spirituali ed è principalmente motivato dall’acquisizione di denaro. Quando Skywalker e Solo devono salvare la principessa Leia, Solo e Leia trascorrono gran parte del primo film a litigare verbalmente tra loro. Leia disprezza l’obiettivo molto esagerato di Han di lavorare solo per profitto. Il primo film accenna a una possibile alleanza romantica tra Luke e Leia, poi scartata da Lucas nei film V e VI perché i due sono in realtà fratelli gemelli. Invece, Leia e Han vengono coinvolti romanticamente in The Empire Strikes Back con ogni indicazione che un eventuale matrimonio avrà luogo tra loro entro la fine della trilogia.

A parte gli espedienti della trama che Lucas in seguito concepisce, il punto di svolta dell’apatia verso Han nella mente di Leia è che Han non può resistere al coinvolgimento nell’alleanza dei ribelli, nonostante i suoi modi canaglia dichiarati e l’atteggiamento “tutto a scopo di lucro”. Alla fine, sebbene inizi come un personaggio stanco piuttosto stanco del mondo, finisce Star Wars come un eroe, anche se riluttante, che è determinante nell’aiutare Luke a distruggere la Morte Nera.

Poiché Star Wars e i suoi sequel sono stati paragonati al viaggio dell’eroe, è importante comprendere l’importanza mitologica di Solo nella leggenda di Star Wars. Han è un eroe tanto quanto Luke, ma il suo viaggio si svolge sul piano fisico. È lì per trasformarsi gradualmente in un personaggio morale che alla fine ottiene la ragazza, ed è paragonabile a personaggi come Sir Gawain in La leggenda del Graal Parzival di Wolfram von Eschenbach. La ricerca dell’eroe di Luke è in gran parte spirituale, una trasformazione di sé e il percorso dello sciamano. Han Solo alla fine rispetta Luke per questo percorso, ma sa che è troppo ancorato alla terra per prendere la stessa strada.

Ci sono notevoli controversie sul personaggio di Han Solo da quando Lucas ha rivisto e rimontato la prima trilogia di Star Wars. Lucas ha scelto di rifare la scena in cui Han spara al cacciatore di taglie, Greedo, all’inizio del film. Nella versione originale, sebbene Greedo sia raffigurato mentre cerca la sua pistola, Han spara per primo a Greedo, prima che Greedo abbia la possibilità di puntargli la pistola. Lucas lo ha modificato per fare in modo che Greedo miri ad Han, gli spari e lo manchi. Molti fan irriducibili dei film credono che questo cambi l’essenza del personaggio di Han. È sicuramente un tipo prima di sparare e poi fare domande.
Da questo montaggio, Lucas ha cambiato il film in modo che sia Greedo che Han girassero contemporaneamente, ma questo è ancora insoddisfacente per molti. Han sa che la sua vita è in pericolo da quando Jabba ha messo una taglia sulla sua testa, che molti personaggi sgradevoli vorrebbero raccogliere. Nelle prime fasi del film, ci sarebbe stato poco o nessun modo in cui Han Solo avrebbe aspettato un invito a sparare a qualcuno che è chiaramente lì per ucciderlo. La frase “Han Shot First” è diventata una specie di fenomeno culturale negli anni 2000 ed è stampata su magliette e adesivi per paraurti. Inoltre, Joss Whedon descrive il suo personaggio contrabbandiere, il capitano Malcolm Reynolds, dalla serie Firefly e dal film Serenity, come simile alla versione “sparare prima” di Han Solo.