Chi è Milan Kundera?

Milan Kundera è nato il 1 aprile 1929 a Brno, in Boemia, che ora si chiama Cecoslovacchia. Durante gli anni del liceo, ha mostrato inizialmente inclinazioni letterarie scrivendo le sue prime poesie. All’indomani della seconda guerra mondiale, ha lavorato come musicista jazz e poi si è iscritto al college. All’Accademia delle arti dello spettacolo di Praga ha studiato cinema, letteratura e musica. Successivamente è diventato professore di cinema presso la stessa accademia.

Fu in questo periodo che Milan Kundera entrò a far parte della redazione di riviste di letteratura come Listy e Literarni Novini. Come molti altri intellettuali cechi dell’epoca, anche lui si iscrisse al Partito Comunista nel 1948. Due anni dopo fu espulso dal partito per “tendenze individualistiche”. In seguito si è unito al partito per quattordici anni tra il 1956 e il 1970.

Durante gli anni ’50, Kundera ha lavorato come traduttore e saggista. All’epoca lavorava anche come autore di spettacoli teatrali. A quel tempo, Milan Kundera aveva pubblicato diversi volumi di poesie, ma nel 1953 pubblicò il suo primo libro in prosa. Laughable Loves era una raccolta di racconti che Kundera aveva scritto tra il 1958 e il 1960 incentrati sulla condizione umana e sui rapporti tra uomini e donne. Ha espresso temi profondi ed espansivi che andavano dall’umorismo alla filosofia.

Il primo romanzo di Kundera, Lo scherzo, fu pubblicato nel 1967 e trattava dello stalinismo. Poco dopo l’invasione sovietica del 1968, Milan Kundera, una delle figure di spicco di un movimento radicale fallito chiamato La Primavera di Praga, si trovò in una posizione di persecuzione. Perse la sua posizione di insegnante, i suoi libri furono banditi dalle biblioteche e nel 1970 i suoi libri furono banditi dalla pubblicazione.

Avendo poca scelta, Milan Kundera si trasferì in Francia e divenne professore ospite all’Università di Rennes in Bretagna. Il suo secondo romanzo, La vita è altrove, è stato pubblicato nel 1973 a Parigi. Nel 1979 gli fu tolta la cittadinanza cecoslovacca come reazione al suo romanzo, Il libro del riso e dell’oblio. I suoi romanzi che seguirono furono tutti banditi nella Repubblica Socialista Sovietica Cecoslovacca (CSSR), e divenne cittadino francese nel 1981.

Milan Kundera ha scritto romanzi in francese, che sono stati tradotti in tedesco, spagnolo e inglese e ora vengono letti in tutto il mondo. Kundera ha spesso litigato con i traduttori, sostenendo che traducono il suo lavoro in modo impreciso. Nel 1994 ha scritto Testaments Trahis (Testamenti traditi), un saggio incentrato sulla sua sfiducia nei confronti di traduttori, interpreti e adulteratori.
Milan Kundera è considerato uno dei grandi scrittori del XX secolo. Le sue filosofie e idee sulla condizione umana, in particolare sui rapporti tra uomini e donne, lo hanno reso un gigante nel mondo letterario. Una delle sue opere più famose, L’insostenibile leggerezza dell’essere, è stata girata con Juliette Binoche e Daniel Day-Lewis ed è una delle opere d’arte indipendenti preferite. Uomo molto riservato, Milan Kundera non rilascia molte interviste e vive tranquillamente a Parigi con sua moglie.