Come faccio a scegliere il miglior tester per circuiti?

La scelta del miglior tester per circuiti richiede di considerare diversi fattori, come l’applicazione, le caratteristiche e la costruzione complessiva. Inoltre, la fonte di alimentazione del tester dovrebbe essere versatile; ad esempio, dovrebbe accettare sia batterie ricaricabili che monouso. Anche i puntali dovrebbero essere esaminati per verificarne la durata; i cavi non dovrebbero essere sottili e fragili.

Un tester per circuiti viene utilizzato in una varietà di applicazioni diverse; gli usi comuni sono normalmente per la risoluzione dei problemi degli impianti elettrici di edifici e automobili. Di conseguenza, il tester del circuito scelto dovrebbe essere in grado di gestire la corrente e la tensione che attraversano i fili. Dovresti consultare il manuale del proprietario del tester per la potenza massima che può sopportare; i tester sottoposti a tensioni eccessive possono facilmente danneggiarsi in modo irreparabile. Le applicazioni comuni sono normalmente elencate nel manuale per chiarire ulteriormente le capacità del tester.

Alcuni tester non mostrano semplicemente un circuito elettrico aperto o messo a terra; i produttori hanno aggiunto molte funzionalità extra per usi aggiuntivi. Le caratteristiche tipiche possono includere l’associazione e la posizione dell’interruttore di circuito, nonché la risoluzione dei problemi di cablaggio specializzato chiamato Ground Fault Circuit Interrupter (GFCI) negli Stati Uniti. Un’altra caratteristica può comportare la notifica dell’inversione del cablaggio positivo e negativo all’interno del circuito; questa funzione è particolarmente utile per prevenire danni al circuito dannosi.

Il tester per circuiti dovrebbe avere una struttura robusta; dovresti scegliere un modello che abbia un alloggiamento in plastica spesso e paraurti in gomma lungo i bordi per evitare danni da cadute accidentali. Questi dispositivi possono subire molti abusi dal passaggio tra ogni progetto di risoluzione dei problemi. Una costruzione durevole prolungherà la durata della vita del tester. Inoltre, i produttori che aggiungono un assemblaggio impermeabile contribuiscono anche alla robustezza del prodotto. Ad esempio, i lavoratori che fanno cadere accidentalmente l’unità in una pozzanghera possono essere certi che funzionerà ancora in seguito.

I tester possono essere ampiamente utilizzati, soprattutto se sei un tecnico di riparazione. La fonte di alimentazione per un tester di circuito è in genere una batteria interna; dovresti scegliere un modello che ti permetta di utilizzare sia batterie ricaricabili che monouso. Le batterie ricaricabili possono essere riutilizzate ripetutamente per risparmiare sull’acquisto di batterie. Le batterie monouso sono utili come fonti di alimentazione di riserva; se un tecnico scarica una batteria ricaricabile, nel frattempo dovrebbe essere in grado di utilizzare batterie monouso.

Non dovresti trascurare i puntali che sporgono dal corpo del tester del circuito principale. I cavi dovrebbero essere spessi con una robusta guaina esterna. Non ci dovrebbero essere crepe o pizzichi lungo la lunghezza dei cavi; danni ai cavi possono causare letture malfunzionanti sul tester.