Il recupero dall’isterectomia è un processo molto delicato e non dovrebbe essere affrettato. Ci sono, tuttavia, cose che puoi fare dopo l’intervento chirurgico per assicurarti che il processo di guarigione naturale vada bene e per ridurre al minimo eventuali complicazioni che potrebbero ritardare un sano recupero. Anche nel seguire tutte le istruzioni post-terapia, ricorda che il recupero completo dell’isterectomia richiederà ancora molto tempo.
Un’isterectomia comporta la rimozione dell’utero di una donna attraverso una procedura chirurgica. Quando l’utero è l’unico organo rimosso, l’intervento viene chiamato isterectomia parziale; un’isterectomia completa comporta la rimozione dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio. Di solito non si tratta di un’operazione di emergenza e viene spesso eseguita per rimuovere escrescenze cancerose o tumori fibromi o per correggere altre complicazioni quando i medici ritengono che la soluzione sia la chirurgia. In generale, una donna rimane in ospedale da due a quattro giorni dopo l’intervento, ma il recupero completo dell’isterectomia è un processo graduale che di solito richiede diversi mesi.
È molto importante seguire tutte le istruzioni del medico per la cura dell’isterectomia postoperatoria. Ciò è il modo migliore per evitare l’infezione dopo l’intervento chirurgico e per assicurare un recupero completo e sano. Gli effetti collaterali dell’isterectomia, come aumento di peso, perdita di capelli, insonnia e depressione, potrebbero continuare oltre il periodo di recupero fisico. Questi effetti collaterali sono associati a squilibri ormonali causati dalla rimozione degli organi riproduttivi, ma non sono permanenti e sono curabili sotto le cure di un medico.
Per ridurre le possibilità di infezione e assistere naturalmente il corpo nel recupero dall’isterectomia, sono necessari una buona dieta e molto riposo. Mangiare molta frutta e verdura naturale aiuta ad assicurare che stai guadagnando importanti vitamine e minerali, che sono utili per il processo di guarigione generale. Durante il recupero dall’isterectomia, evitare cibi che costipano e causano tensione durante i movimenti intestinali. Inoltre, per i primi giorni dopo l’intervento, evita le bevande gassate che causano gas. Se la stitichezza diventa un problema, dovresti consultare un medico, ma dovresti evitare gli emollienti delle feci, che potrebbero appesantire l’intestino.
Un altro ottimo modo per stimolare il recupero dopo un’isterectomia è ridere e divertirsi il più possibile. Farlo sarà scomodo e potrebbe anche ferire, ma il recupero dall’isterectomia emotiva è importante tanto quanto il recupero fisico. Molte donne sperimentano forti attacchi di depressione dopo l’intervento chirurgico e persistenti sentimenti di perdita. Tentare di contrastarlo guardando commedie, leggendo letteratura ispiratrice, godendosi il tempo con gli amici e altre attività piacevoli può aiutare a tenere a bada questi sentimenti.
Dopo essere stato dimesso dall’ospedale dopo l’isterectomia, dovresti riposare il più possibile per almeno due settimane. Durante questo periodo, dovresti fare affidamento su amici e familiari per cucinare, pulire, fare commissioni e altre attività quotidiane. Il sollevamento pesante e le attività faticose, inclusa l’attività sessuale, dovrebbero essere evitate per almeno sei settimane dopo l’intervento. La mancata osservanza di queste istruzioni potrebbe effettivamente ritardare il recupero dell’isterectomia o addirittura causare complicazioni.