Come posso trattare un’eruzione da edera velenosa?

Un’eruzione da edera velenosa può essere un incubo pruriginoso, specialmente nelle vittime più giovani. Esistono diversi modi per trattare un’eruzione da edera velenosa; tutte queste tecniche possono essere utilizzate anche su eruzioni cutanee causate da quercia velenosa e sommacco velenoso, poiché queste eruzioni cutanee sono tutte causate dalla stessa sostanza tossica. Dovresti essere consapevole che se un’eruzione cutanea velenosa si diffonde su gran parte del tuo corpo, dovresti consultare un medico. È anche importante consultare un medico se l’eruzione cutanea appare sul viso o se le vesciche che possono essere associate all’eruzione cutanea diventano particolarmente grandi.

Se sai di essere stato esposto a una pianta con il composto tossico urushiol, come la quercia velenosa, l’edera o il sommacco, lavati immediatamente con un solvente che può rimuovere il composto. Alcuni negozi vendono lavaggi speciali per il contatto con urushiol, ma puoi anche usare acqua tiepida e sapone. Dovresti anche lavare vestiti e attrezzi, perché il composto può resistere per anni. Anche gli animali domestici non sono esenti dal lavaggio, in quanto possono portare l’urushiol sul pelo.

Se compare un’eruzione cutanea, inizierà come un’area rossa e pruriginosa che potrebbe essere contrassegnata da protuberanze. Cerca di evitare di toccare l’eruzione cutanea, poiché potresti diffonderla raccogliendo l’urushiolo persistente. Puoi anche causare un’infezione della pelle grattando in profondità. Allevia il prurito e il bruciore con impacchi freddi o ghiaccio e, se il prurito diventa insopportabile, schiaffeggia l’eruzione cutanea, invece di grattarla. Per inciso, la tecnica degli schiaffi funziona anche sui tatuaggi pruriginosi.

Puoi lenire la pelle irritata con un lungo ammollo in un bagno con bicarbonato di sodio, farina d’avena o sali di Epsom. In alcuni casi, potresti essere in grado di trovare un prodotto da bagno appositamente progettato per l’eruzione da edera velenosa. Puoi anche usare cose come farina d’avena e bicarbonato di sodio per fare una pasta da spalmare sull’eruzione cutanea, oppure potresti pensare a creme anti-prurito. Le migliori creme antiprurito hanno un agente essiccante come la calamina o l’acetato di zinco per aiutare ad asciugare le vesciche, accelerando la guarigione.

Gli antistaminici orali possono anche aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore associati all’eruzione cutanea. Alcuni, come Benadryl, sono disponibili al banco o un medico può prescrivere un trattamento più forte. In alcuni casi, un medico può anche offrire un colpo di allergia, soprattutto se l’eruzione cutanea è estremamente grande o dolorosa. Potresti anche voler indossare i guanti di notte, in modo da non finire per graffiare l’eruzione da edera velenosa mentre dormi. Cerca di mantenere un’eruzione da edera velenosa, quercia o sommacco esposta all’aria il più possibile per favorire una rapida guarigione.