Il riscaldamento a pavimento radiante del tipo utilizzato nelle abitazioni funziona secondo il principio dell’irraggiamento termico. Il calore viene creato o dalla resistenza elettrica in un elemento riscaldante, oppure viene ceduto da tubi carichi di acqua calda. Se si installa un riscaldamento a pavimento radiante in una casa esistente, l’opzione più pratica è quella di utilizzare un sistema composto da resistenze elettriche su un supporto in rete di fibra di vetro, che può essere posizionato sotto i materiali del pavimento. In genere è buona norma consultare un elettricista prima di installare questo tipo di riscaldamento a pavimento radiante, per assicurarsi che tutti i cablaggi e i collegamenti siano conformi alle normative applicabili.
Prima dell’installazione, è necessario raccogliere gli strumenti necessari. Un robusto paio di forbici e un taglierino sono fondamentali, così come un ohmmetro, per misurare la resistenza elettrica. È necessario utilizzare una pistola per colla o una pistola per punti metallici per mantenere il sistema in posizione sul sottofondo. Un pennarello e un metro a nastro, oltre a una spatola dentata e un cemento sottile completano l’elenco degli strumenti necessari.
Poiché l’impianto è elettrico, e può coprire una vasta area, si consiglia di predisporre un circuito dedicato per il riscaldamento a pavimento radiante. Una volta predisposti i collegamenti elettrici, l’impianto viene posizionato a pavimento come desiderato dal proprietario della casa. Questo è un buon momento per indicare la posizione finale del sistema con un pennarello indelebile, oltre a segnare dove ci saranno curve o tagli fatti per ospitare infissi e mobili. Quando si taglia l’elemento riscaldante con supporto in rete, si deve tagliare solo la rete e mai l’elemento riscaldante.
Prima di collegare l’impianto di riscaldamento al sottopavimento, la resistenza nei fili conduttori viene testata con un ohmmetro per verificare che non vi siano cortocircuiti o interruzioni nel circuito che influiscano sulle prestazioni dell’impianto. Una volta testato, il sistema viene fissato al sottofondo con graffette o colla. Quando il sistema è fissato saldamente, su di esso viene applicato uno strato sottile di cemento thinset modificato con lattice. Questo strato dovrebbe avere uno spessore di circa 1/8 di pollice (0.32 cm).
Dopo che il cemento si è completamente asciugato, viene applicato un altro strato, sul quale vengono posizionate piastrelle o altri pavimenti duri. La moquette non è consigliata per essere installata sopra il riscaldamento a pavimento radiante, a causa del suo effetto isolante che blocca il trasferimento di calore nella stanza. Prima di utilizzare il sistema di riscaldamento, il cemento thinset deve essere lasciato indurire completamente, il che può richiedere da due giorni a due settimane, a seconda delle specifiche del produttore.