Cosa dovrei sapere su San Marino?

San Marino è una piccola enclave d’Italia. Il paese copre 23.5 miglia quadrate (61 km quadrati), il che lo rende meno della metà delle dimensioni di Washington, DC e la quinta nazione più piccola del mondo. San Marino ha una popolazione di circa 30,000 persone.

Sebbene San Marino sembri essere una sorta di stranezza nell’Europa moderna, è più un residuo storico di un passato in cui l’Europa consisteva principalmente di piccole città-stato unite in federazioni sciolte. Come alcune delle altre micronazioni d’Europa, come Lichtenstein, Lussemburgo o Monaco, San Marino offre uno sguardo al passato europeo non così lontano.

La tradizione vuole che San Marino sia stata fondata nel 301 dC da un cristiano di nome Marinus il Dalmata. Ha formato una piccola comunità su una delle montagne lì, che praticava il cristianesimo e i valori pacifici. Il terreno è stato dato alla comunità dal proprietario, garantendo loro l’autonomia. La comunità alla fine formò un governo funzionale, composto dai capifamiglia.

Alla fine del XIII secolo San Marino era stata riconosciuta come completamente indipendente dalla Santa Sede, ed era stata costretta a difendersi dagli aspiranti invasori. Le Tre Torri di San Marino furono costruite per difendersi dalle aggressioni, nell’arco di pochi secoli. La prima torre, la Guaita, fu costruita nell’XI secolo; la seconda torre, la Cesta, fu costruita nel XIII secolo; e la terza torre, il Montale, fu costruita nel XIV secolo.

Per tutto il XIV e XV secolo San Marino fu oggetto di aggressioni da parte di comuni e feudatari limitrofi. Riuscì però a rimanere indipendente, combattendo tra gli altri Urbino e il Montefeltro. Nel corso del XV secolo anche San Marino allargò il proprio territorio attraverso trattati e concessioni papali. All’inizio del XVI secolo San Marino fu brevemente occupata da Cesare Borgia, ma fu liberata dopo la sua morte. All’alba del XVII secolo San Marino adottò una costituzione e negli anni successivi strinse una serie di patti con la Chiesa cattolica per provvedere alla sua difesa.

San Marino riuscì a mantenere la propria indipendenza attraverso l’epoca napoleonica, e attraverso l’epoca del Regno di Napoli. A metà del XIX secolo, San Marino offriva un rifugio sicuro a molte figure importanti del movimento di unificazione italiana e, quando l’Italia fu finalmente unificata, il desiderio di indipendenza di San Marino fu rispettato. L’indipendenza fu riconosciuta dal nuovo regno d’Italia nel 19.

San Marino è membro delle Nazioni Unite, ma non membro dell’Unione Europea. Tuttavia, con un accordo speciale, San Marino utilizza l’euro come valuta ufficiale, rendendolo molto più facile per i visitatori esterni.
Il turismo costituisce più della metà dell’economia sammarinese e il paese ha costruito un’infrastruttura per supportarlo, quindi buoni hotel e trasporti sono disponibili in tutto il paese. La tappa sammarinese del Gran Premio è uno degli eventi più popolari che si svolgono nel paese, per chi è interessato alle corse automobilistiche. Anche le Tre Torri di San Marino sono una popolare attrazione turistica, così come le sorprendentemente numerose cantine che punteggiano la campagna.
Il viaggio via terra è l’unico modo per raggiungere San Marino, con l’aeroporto più vicino in Italia, non lontano dalla città di Rimini.