I visitatori della Corea hanno spesso la possibilità di vedere sotdae, pali o pilastri sormontati da animali scolpiti, in particolare uccelli. Un sotdae svolge diverse funzioni nella società coreana, agendo come oggetto di culto e come condotto verso i cieli. Questi oggetti sono più comunemente visti nella Corea rurale, dove le persone conservano credenze e usanze popolari tradizionali, e si trovano tipicamente intorno alla periferia di un villaggio.
Posizionare un sotdae o un gruppo di questi oggetti al confine di un villaggio ha lo scopo di allontanare gli spiriti maligni dall’interno del villaggio, esprimendo anche un desiderio collettivo di buona fortuna e fortuna. Sotdae ha anche una funzione minore come marcatori di confine, rendendo facile distinguere l’inizio ufficiale di un villaggio. Questi alti pali hanno lo scopo di portare i desideri e le speranze degli abitanti del villaggio più vicino al cielo, in modo che possano essere ascoltati dagli dei.
Le persone costruiscono anche sotdae per commemorare i principali eventi della vita, in particolare le graduazioni, nel qual caso il sotdae può essere sormontato da un drago o un’altra bestia mitica e dipinto con colori vivaci. Sotdae commemorative vengono solitamente collocate nei cortili delle persone, in modo che l’intera comunità sappia chi sta celebrando e perché.
Le origini dei sotdae sembrano essere antiche. L’evidenza suggerisce che forme grezze di questi interessanti indicatori sono state costruite fin dall’età del bronzo nell’Asia settentrionale. Un tipico sotdae è molto alto e scolpito nel legno o costruito con diversi blocchi di pietra impilati uno sopra l’altro. Il cappello a cilindro è più classicamente un’anatra scolpita, sebbene possano essere usati anche altri uccelli e animali, e talvolta più uccelli incoronano un singolo sotdae.
Anche il livello artistico coinvolto è piuttosto vario. In alcuni casi, le incisioni sono molto elaborate e precise, con un alto livello di dettaglio e interesse visivo. In altri casi, un sotdae è più grezzo, con una forma vaga che rappresenta l’uccello o l’animale; a volte una semplice V di legno può incoronare il palo.
Un concetto correlato, il jangseung, consiste in un bastone sormontato da una scultura di una faccia di legno. Queste effigi umane sono erette più o meno per le stesse ragioni dei sotdae, ma possono anche fungere da sostituti degli dei e possono essere collocate intorno a tombe e cimiteri per tenere lontani gli spiriti maligni dai morti.