Cosa fa un elettroplatatore?

Un elettroplattore, a volte indicato come plater, è responsabile del rivestimento di oggetti con il metallo mediante il processo di elettrodeposizione. La galvanica comporta l’applicazione di un sottile strato di soluzione di metallo a un oggetto, usando una corrente elettrica per fissare le particelle di metallo sulla superficie dell’oggetto. Il processo prevede l’installazione e il funzionamento di macchine di rivestimento, che coprono oggetti in plastica e metallo con metalli, come cromo, zinco e rame, allo scopo di proteggere gli oggetti o decorare le loro superfici. Le industrie che usano parti placcate includono parti automobilistiche, gioielli ed elettrodomestici, nonché componenti elettronici e mobili in metallo.

Le attività lavorative di un elettroplatatore coinvolgono ogni parte del processo di galvanica dall’inizio alla fine. Iniziano l’attività controllando gli ordini di lavoro e notando le specifiche relative alla placcatura e alla quantità di corrente necessaria. Gli articoli da placcare vengono quindi sottoposti a bagno di pulizia e misurati. Il prossimo passo è preparare e applicare la soluzione agli oggetti e successivamente seguire il periodo di raffreddamento con valutazione della qualità.

Le funzioni di elettroplaccatura coinvolgono altre attività, oltre al processo di elettrodeposizione. Le attività comprendono l’ispezione di attrezzature e materiali, oltre al monitoraggio del processo di lavoro per identificare e valutare i problemi. Questi lavoratori devono conservare documenti e registri, nonché valutare le informazioni per garantire la conformità a leggi e standard. La descrizione del lavoro di un elettroplattore include la stima delle caratteristiche dei prodotti, quali dimensioni, distanze e quantità, per anticipare i costi e le risorse necessari per eseguire un’attività. Il lavoro prevede anche attività educative, in quanto gli elettroplatticatori sviluppano programmi di formazione e istruiscono gli altri per migliorare le loro abilità.

I requisiti per diventare un elettroplattore comportano l’educazione, nonché alcune abilità fisiche. È necessario un diploma di scuola superiore, preferibilmente uno che abbia incluso corsi di matematica, fisica e chimica, insieme a progetti di lettura e officina metallica. Competenze manipolative, come la destrezza manuale, la stabilità delle braccia e la coordinazione multi-arto, sono necessarie per un processo di galvanizzazione sicuro ed efficiente. Altre capacità fisiche includono una visione eccellente e una buona attenzione uditiva per garantire accuratezza e precisione, insieme a forza e resistenza generali per far fronte ai rigori del lavoro. La discriminazione visiva del colore è necessaria anche per notare le differenze nelle tonalità e nella luminosità del colore, e per valutare le distanze è necessaria la percezione della profondità.

Altri requisiti di elettroplaccatura coinvolgono abilità mentali e tratti della personalità. Sono necessarie capacità di comprensione ed espressione del parlato scritto e orale per comprendere le istruzioni, conservare i registri e condividere le informazioni con gli altri. Sono necessarie capacità di ragionamento induttivo e deduttivo per l’esecuzione delle attività, nonché per anticipare e risolvere i problemi. L’adattabilità è necessaria per far fronte alla notevole varietà sul posto di lavoro e l’indipendenza è richiesta per lavorare senza supervisione. Anche i lavori di elettrodeposizione richiedono un’attenzione particolare ai dettagli, poiché è richiesta molta cura e accuratezza per la precisione.