Cosa fa un procuratore della proprietà intellettuale?

La proprietà intellettuale si riferisce a qualsiasi tipo di creazione che nasce da un’idea, inclusi brani, libri, opere d’arte e altri mezzi creativi. Un avvocato della proprietà intellettuale si occupa di tutte le questioni legali relative alla protezione di tali mezzi. I doveri vanno dal semplice aiuto dei creatori nella registrazione di marchi o diritti d’autore alla gestione di grandi cause giudiziarie civili riguardanti l’uso improprio della proprietà intellettuale.

La crescente accessibilità e popolarità di Internet ha reso il lavoro di un avvocato di proprietà intellettuale più importante ed esigente rispetto ai decenni passati. Le informazioni, inclusa la proprietà intellettuale protetta, sono facilmente condivise tra gli utenti online e le violazioni del copyright si verificano su base più regolare rispetto ai decenni passati. Internet semplifica inoltre il coinvolgimento di più persone nella creazione di contenuti. Gli scrittori ora possono pubblicare facilmente i loro libri, i musicisti possono usare il proprio computer per registrare canzoni e caricarli su altri, ei fotografi possono creare le loro gallerie online per mostrare il loro lavoro. Tutti questi fattori svolgono un ruolo nell’aumentare le richieste di un avvocato di proprietà intellettuale, rendendolo una scelta di carriera relativamente stabile.

I requisiti di istruzione per diventare un avvocato di proprietà intellettuale sono simili a quelli di qualsiasi specialità legale. Gli studenti devono ricevere una laurea di quattro anni prima di iscriversi alle scuole di giurisprudenza. Mentre quasi ogni grado è sufficiente, coloro che intendono specializzarsi in proprietà intellettuale dovrebbero prendere in considerazione la specializzazione in comunicazioni, giornalismo o un altro programma che fornisca una comprensione generale della proprietà intellettuale. Mentre frequentano la scuola di legge, gli studenti possono scegliere le classi che li preparano per la loro specialità.

I più recenti laureati in proprietà intellettuale iniziano la loro carriera lavorando come associati in uno studio legale o sotto una maggiore esperienza in una grande società. Dopo aver acquisito l’esperienza necessaria, molti avvocati scelgono di iniziare la propria pratica legale. Decidere se avviare una piccola pratica o assumere una posizione all’interno di una società più grande dipende dal tipo di persona che l’avvocato della proprietà intellettuale intende rappresentare. Le grandi case editrici e gli studi di registrazione spesso assumono avvocati interni, mentre gli artisti non rappresentati hanno maggiori probabilità di lavorare con aziende più piccole.

Mentre un avvocato della proprietà intellettuale dovrebbe essere preparato a difendere i diritti d’autore e i marchi in un tribunale, la maggior parte del tempo sarà impiegata a fornire consulenza ai clienti su compiti come la registrazione e la protezione della proprietà intellettuale. L’avvocato può anche inviare lettere “cessare e desistere” a coloro che sono sospettati di violare i diritti di proprietà intellettuale di un cliente o redigere altri documenti legali relativi al campo. Molte cause legali sono risolte in via stragiudiziale, pertanto gli avvocati in proprietà intellettuale possono trascorrere pochissimo tempo in aula.