Un tecnico di laboratorio polmonare è principalmente responsabile dell’educazione dei pazienti su metodi specifici di respirazione e della conduzione di test di funzionalità polmonare (PFT) per accertare il livello al quale funzionano i processi respiratori di un paziente. Questi dati vengono utilizzati dai medici per diagnosticare e trattare i disturbi polmonari. I tipi di PFT condotti possono includere spirometria, volumi polmonari mediante diluizione dell’elio, dilavamento di azoto o pletismografo.
Usando lo spirometro, la tecnologia di laboratorio misura la velocità del flusso d’aria nei polmoni di un paziente ed esegue test di capacità polmonare, come la capacità vitale e la massima capacità di respirazione. Con l’aiuto di diversi analizzatori, la tecnologia misura l’aria espirata e segna le letture sui misuratori di analisi da trasmettere al medico. Un tecnico di laboratorio polmonare deve riconoscere l’urgenza di un test “stat” e dargli la massima priorità, facendo gli straordinari, se necessario.
Lavorando sotto la supervisione generale, il tecnico di laboratorio polmonare esegue anche analisi dei gas nel sangue per determinare la saturazione di ossigeno nel sangue, i livelli di pH e il conteggio dell’emoglobina. Raggiunge questo obiettivo con l’uso competente di sofisticate apparecchiature come l’analizzatore di gas nel sangue, l’ossimetro a riflettanza, la centrifuga a microematocrito e il radiometro. Il tecnico di laboratorio deve spesso misurare il cloruro di sudore per verificare la fibrosi cistica e può essere invitato ad assistere un medico nello svolgimento di procedure speciali, come una broncoscopia.
La maggior parte dei tecnici di laboratorio polmonare è in grado di eseguire test di funzionalità polmonare specializzati su pazienti neonatali, di terapia intensiva e di terapia intensiva con l’ausilio di attrezzature meccaniche potenziate chiamate “macchine hugger”, che misurano i livelli di espirazione. Ciò richiede una conoscenza approfondita delle aritmie cardiache e della fisiologia polmonare. Un altro dovere comune è il test metabolico di pazienti su ventilatori per misurare gli scambi di gas. La tecnologia viene spesso chiamata per eseguire uno stress test di funzionalità polmonare, che include il monitoraggio ECG, i test sull’ossimetro dell’orecchio, la meccanica polmonare e lo scambio di gas.
Oltre alle PFT e ad altri test, la tecnologia di laboratorio è solitamente responsabile anche del corretto funzionamento di tutte le apparecchiature di respirazione. Lui o lei testa, calibra e mantiene tutte le macchine per garantire letture corrette, seguendo le procedure standard. Il tecnico di laboratorio polmonare deve mantenere rapporti giornalieri di laboratorio e coordinarsi da vicino con l’amministratore, nonché i medici della divisione polmonare, informandoli di tutte le attività di laboratorio.
La maggior parte dei tecnici di laboratorio polmonare senior svolgono un ruolo attivo nella formazione di studenti di medicina, personale di casa e tecnici di laboratorio junior. Un altro importante compito della tecnologia di laboratorio è quello di conferire con il paziente nella sala di trattamento e spiegare in dettaglio la natura del test e delle procedure. Lui o lei può anche addestrare il paziente all’uso corretto di inalatori o altri dispositivi respiratori.