Tutti i dinosauri, tranne alcuni che sarebbero poi diventati uccelli moderni, si estinsero circa 65.5 milioni di anni fa, durante l’estinzione del Cretaceo-Terziario. Nessun animale terrestre più grande di un gatto è sopravvissuto. Il cielo è stato in gran parte oscurato per un periodo da anni a decenni, uccidendo numerose specie di piante e microbi che si affidano alla fotosintesi per sopravvivere. Le specie che dipendevano dal consumo di materia vegetale, come tutti i dinosauri vegetariani, si sono estinte quando le loro fonti di cibo si sono estinte e si sono decomposte. Nel solo Nord America, il 57% delle specie vegetali si è estinto. In paleontologia, lo strato di roccia che corrisponde a questa estinzione è noto come limite KT.
Ancora oggi, non sappiamo con certezza al 100% cosa abbia realmente causato questa massiccia estinzione. Ma la teoria prevalente, del fisico premio Nobel Luis Alvarez, è che un asteroide di 6 miglia abbia colpito la Terra, rilasciando l’energia di 2 milioni di bombe atomiche e facendo piovere magma fuso su tutta la superficie del pianeta.
La teoria dell’estinzione di Alvarez è supportata da due fatti: in primo luogo, l’enorme cratere Chicxulub nella penisola dello Yucatan in Messico può essere datato all’epoca del confine KT. In secondo luogo, in tutto il mondo, la roccia di confine KT contiene una proporzione insolitamente alta di iridio, una sostanza molto rara sulla superficie terrestre, ma più abbondante negli asteroidi. Ciò ha suggerito che i detriti dell’impatto siano caduti ovunque sul globo. Questo illustra la distruttività dell’impatto. La roccia sotto il cratere è ricca di gesso, che avrebbe prodotto nuvole di aerosol di anidride solforosa all’indomani della collisione, provocando piogge acide e uccidendo creature marine che dipendono dai loro gusci per sopravvivere.
Essendo molto grandi ed esposti in superficie, oltre a essere maggiormente dipendenti da ecosistemi lisci rispetto a piante e microrganismi meno specializzati, i dinosauri sono stati colpiti dal peso degli effetti dell’estinzione. L’asteroide Chicxulub si è schiantato contro la Terra da un angolo, viaggiando verso nord-ovest. Ciò avrebbe gettato ejecta incandescente e balisticamente rientrante in tutto quello che oggi sono gli Stati Uniti centrali, un’area nota per le sue grandi popolazioni di dinosauri.
Gli effetti diretti del calore avrebbero potuto uccidere il 99% o più dei dinosauri in poche ore. Coloro che erano in grado di sopravvivere alla pioggia di magma sarebbero morti nei prossimi anni o decenni, le loro fonti di cibo si sarebbero prosciugate e gli ecosistemi sarebbero stati completamente distrutti. La vita non sarebbe più stata la stessa: da quel momento in poi, non sarebbero stati i dinosauri, ma animali più piccoli a sangue caldo che avrebbero prosperato sul pianeta Terra.