Come è fatta la neve artificiale?

Un certo numero di città turistiche in zone temperate o calde contengono grandi edifici isolati pieni di neve artificiale per le persone su cui sciare. Queste piste di neve artificiale si trovano in Germania, Giappone e persino in alcuni paesi del Medio Oriente, come Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Queste strutture producono neve dall’aspetto realistico per lo snowboard e lo sci tutto l’anno. La neve artificiale viene prodotta anche nell’industria dell’intrattenimento per essere utilizzata come supporto o sfondo.

Come è possibile produrre neve artificiale? Sono necessari diversi componenti. Innanzitutto, la parete della struttura contenente la neve deve essere isolata molto bene. Le pareti coibentate a doppia parete sono comunemente utilizzate. In alcuni pendii di neve artificiale, l’isolamento è così buono che ci vorrebbero settimane prima che la neve si sciolga, anche se tutti i sistemi di raffreddamento fossero spenti.

La neve viene creata sul tetto dell’edificio dove i “cannoni da neve” utilizzano l’aria compressa per sparare minuscole palline di ghiaccio (diametro 10 micron) in una nuvola di acqua liquida nebulizzata. I sistemi di refrigerazione giganti riducono la temperatura complessiva dell’interno a -8°C (17.6°F). A volte vengono utilizzati altri materiali di semi oltre ai granuli di ghiaccio, come ioni di magnesio, calcio o particelle di argilla o sostanze organiche. Eventuali piccole impurità funzioneranno, in una certa misura. Il materiale del seme che rende la neve artificiale dall’aspetto più realistico è una polvere proteica liofilizzata derivata dai batteri Pseudomonas syringae chiamata Snomax®, ma i granuli di ghiaccio sono usati più frequentemente.

Mentre le particelle di semi viaggiano attraverso il vapore acqueo e scendono verso il pavimento, accumulano cristalli di neve e si trasformano in neve artificiale. L’idea è che tutte le particelle si congelino prima di toccare il suolo. Sotto il pavimento, i sistemi che utilizzano glicole e ammoniaca liquida raffreddano ulteriormente il pavimento, creando un’imbottitura ideale di neve artificiale che simula da vicino le condizioni naturali.