Cosa significa essere nazionalizzati?

Per un’azienda nazionalizzata significa che il governo l’ha presa in consegna, rendendola di propriet? pubblica. Spesso un intero settore diventer? nazionalizzato, poich? il governo acquisir? le sue risorse e il controllo delle sue operazioni per aiutarlo a funzionare in modo pi? efficiente, per un lungo periodo di tempo o durante un periodo di crisi. Esistono diverse ragioni per nazionalizzare aziende e industrie, che vanno da quelle ideologiche a quelle economiche e orientate alla difesa.

Nei governi che praticano una forma di socialismo statale, la maggior parte, se non tutte, le industrie di base sono nazionalizzate. Ci? teoricamente consente al governo di gestire le societ? nell’interesse del popolo nel suo complesso, piuttosto che far funzionare le societ? nell’interesse del profitto per una visione selezionata. La speranza ? che ci? riduca la corruzione e l’innesto e che la rimozione di un motivo di profitto consenta ai prezzi di rimanere bassi per tutti i consumatori.

La maggior parte dei paesi contiene almeno una manciata di imprese nazionalizzate. Questo pu? variare da governi che possiedono la maggioranza delle imprese nel paese, a governi che si oppongono nominalmente alla nazionalizzazione. Anche in quest’ultimo caso, tuttavia, le attivit? principali saranno spesso nazionalizzate. Negli ultimi decenni, un certo numero di industrie tradizionalmente nazionalizzate nei paesi sviluppati si sono privatizzate, consentendo alle imprese private di gestirle. Ad esempio, molti paesi che avevano sistemi penali nazionalizzati vendevano i diritti di gestire carceri e prigioni a appaltatori privati.

Negli Stati Uniti, c’? stata a lungo una lotta per la nazionalizzazione e la privatizzazione, con voci forti da entrambe le parti. Nell’ultima parte del 20 ? secolo, molte industrie nazionalizzate furono privatizzate e molti settori privati ??che godevano di monopoli virtuali a causa dell’intervento statale furono aperti a una maggiore concorrenza. Un certo numero di settori rimane ancora nazionalizzato, tuttavia, in alcuni casi a causa di requisiti legali. Il servizio postale degli Stati Uniti, ad esempio, ? un sistema di posta nazionalizzato e il suo status ? garantito dalla Costituzione, che renderebbe qualsiasi tentativo di privatizzazione un compito difficile.

Spesso la nazionalizzazione avverr? in tempi di guerra o di conflitto, quando il governo nazionale sente la necessit? di intervenire direttamente nell’industria privata. Questo potrebbe essere il risultato di problemi di sicurezza, o semplicemente perch? le industrie non sono in grado di operare con profitto, ma il governo vede la necessit? che rimangano solventi. Ad esempio, durante la prima guerra mondiale il governo degli Stati Uniti nazionalizz? ogni ferrovia sotto un’unica compagnia nazionale, la Railroad Administration, per tutta la durata della guerra. Pi? recentemente, a seguito degli attacchi dell’11 settembre 2001, gli Stati Uniti hanno nazionalizzato la sicurezza aeroportuale precedentemente privata, creando la Transportation Security Administration.

Con la crisi economica globale nel 2008 e nel 2009, i governi di tutto il mondo hanno iniziato il processo di nazionalizzazione almeno parziale di molti istituti bancari e assicurativi. Mentre le banche hanno lottato con solvibilit?, i numerosi governi sono intervenuti finanziariamente per garantire che il credito rimanesse fluido, e in molti casi assumevano in cambio la propriet? parziale o completa delle banche. Ci? ha generato molte controversie, con alcune persone che ritengono che le banche dovrebbero essere completamente nazionalizzate per combattere la corruzione e il profitto, e altre che credono che le banche dovrebbero essere autorizzate a funzionare come istituzioni private in gran parte non regolamentate.