Cosa sono gli anticorpi terapeutici?

Gli anticorpi terapeutici sono sostanze artificiali in grado di legarsi a proteine ​​specifiche sulla superficie delle cellule. Tali sostanze sono generalmente utilizzate per trattare il cancro o le malattie autoimmuni, sebbene i metodi precisi di trattamento varino in modo significativo. In alcuni casi, la specificità di legame degli anticorpi terapeutici viene utilizzata per fornire con precisione farmaci o enzimi attivatori di farmaci in posizioni cellulari precise. In altri casi, le proteine ​​vengono utilizzate per abitare i siti di legame su una determinata cellula, riducendo gli effetti delle risposte immunitarie iperattive che caratterizzano le malattie autoimmuni. Sono stati sintetizzati molti diversi anticorpi terapeutici utili, determinando un ampio mercato per tali sostanze.

La maggior parte degli anticorpi terapeutici sono anticorpi monoclonali, il che significa che sono anticorpi prodotti da cloni di una singola cellula immunitaria. Ogni anticorpo monoclonale è in grado di legarsi solo a un singolo antigene. Entrambe queste proprietà sono molto importanti quando tali anticorpi vengono utilizzati per scopi terapeutici. Un mix eterogeneo di anticorpi che si lega a una varietà non specifica di antigeni ha scarso valore terapeutico poiché il legame specifico e il rilascio preciso del farmaco sono i due tratti che rendono efficaci gli anticorpi terapeutici. Gli anticorpi monoclonali possono essere fatti per mirare specificamente a quasi tutte le sostanze; questa capacità è molto utile per il rilevamento e per la somministrazione mirata di farmaci.

Esistono molti tipi diversi di anticorpi terapeutici che possono essere prodotti in molti modi diversi. La maggior parte degli anticorpi viene prodotta all’interno dei topi e iniettata nell’uomo per combattere le malattie. Il rigetto, tuttavia, è un problema importante nella produzione di anticorpi poiché il sistema immunitario umano attacca gli anticorpi non umani. Il sistema immunitario umano produce effettivamente anticorpi umani anti-topo, o HAMA, per affrontare la minaccia percepita rappresentata dagli anticorpi del topo. Per affrontare questo problema, gli scienziati utilizzano anticorpi chimerici, che sono combinazioni di anticorpi umani e di topo, o anticorpi completamente umani, prodotti all’interno del corpo umano per evitare problemi di risposta immunitaria.

Molti trattamenti diversi utilizzati sia per il cancro che per le malattie autoimmuni fanno uso di anticorpi terapeutici a causa del loro alto livello di specificità di legame. Alcuni sono usati per attivare farmaci in posizioni cellulari precise. Gli anticorpi collegati agli enzimi si legano a posizioni specifiche su una cellula; il farmaco non viene attivato fino a quando non entra in contatto con l’enzima. In altri casi, gli anticorpi terapeutici vengono utilizzati per abitare specifici siti di legame in modo che altre molecole che potrebbero aggravare un dato disturbo autoimmune non siano in grado di legarsi a quei particolari siti. Questo metodo è comunemente usato per combattere i disturbi autoimmuni.