I batteri sono un dominio dei procarioti, il primo tipo di vita sulla terra. Questi microrganismi possono essere fatti risalire a miliardi di anni e oggi sul pianeta ne esiste una quantità sconosciuta, ma enorme. La qualità unificante di tutti i batteri è che sono unicellulari e la stragrande maggioranza è così piccola che può essere vista solo al microscopio, anche se ce ne sono alcuni rari che possono essere visti a malapena ad occhio nudo. La maggior parte dei batteri sono innocui, ma i batteri nocivi, noti anche come batteri patogeni, possono causare danni incredibili al corpo di una persona, inclusa la morte.
La maggior parte dei batteri sono conosciuti come batteri non patogeni e comprendono più di due terzi di tutti quelli trovati sulla Terra. I batteri non patogeni si trovano su e in ogni cosa, dalla pelle, all’acqua, allo stomaco umano. In realtà sono necessari per il sano funzionamento di qualsiasi forma di vita, aiutando con funzioni vitali come la digestione. Questi batteri si muovono costantemente attraverso i sistemi del corpo umano e non causano danni, tranne in circostanze molto rare.
Il termine patogeno significa portatore di malattie e i batteri patogeni o nocivi sono spesso indicati semplicemente come germi. Sono generalmente classificati in base alla loro forma, con tre raggruppamenti principali: coccus, bacillus e spirillium. I cocchi possono essere ulteriormente suddivisi in tre gruppi: streptococchi, diplococchi e stafilococchi.
Ciascuno di questi tre gruppi principali di batteri è associato al proprio insieme di sintomi e disturbi. I cocchi, ad esempio, producono pus e crescono in gruppi più grandi. Causano tutti i tipi di pustole e foruncoli nel corpo, e quindi sono abbastanza distintivi quando infettano una ferita o una regione della carne. I bacilli sono responsabili di una serie di malattie molto più gravi, in particolare la tubercolosi. Spirilla causa altre malattie gravi, inclusa la sifilide.
Essendo organismi unicellulari, i batteri nocivi sono in grado di riprodursi abbastanza rapidamente. Attraverso un processo chiamato mitosi, si dividono in due copie identiche di se stessi. Queste copie possono quindi essere ulteriormente suddivise in altre due copie e così via, allargando rapidamente una popolazione a numeri sbalorditivi. Un batterio medio può, nell’arco di 24 ore, creare molti milioni di copie di se stesso, invadendo un organismo. La capacità dei batteri di riprodursi da soli è una delle principali differenze tra loro e i virus dannosi. Anche i virus sono patogeni, ma poiché sono molto, molto più piccoli dei batteri, hanno bisogno di una sorta di ospite per riprodursi, il che li rende più lenti e scomodi nella riproduzione.
Esistono molti tipi di batteri nocivi, alcuni dei quali sono assolutamente mortali, mentre altri causano solo malattie minori. Uno dei più pericolosi è il Clostridium botulinum, che provoca il botulismo; può essere trovato nel cibo e può causare la morte anche in quantità incredibilmente piccole. Un altro è Yersinia pestis, che ha causato la peste bubbonica e che ancora affligge piccole porzioni della popolazione mondiale. Una forma meno pericolosa, ma comunque scomoda, è il Campylobacter, responsabile della maggior parte dei casi di intossicazione alimentare, causa di gravi disturbi intestinali e spesso vomito. Altri batteri possono essere un inconveniente se trattati, ma mortali se lasciati soli, come i diversi tipi di streptococco responsabili di mal di gola e polmonite.