S-video è uno dei numerosi metodi per separare un segnale video in diversi componenti per la trasmissione da un registratore di videocassette o da un apparecchio di riproduzione a un televisore o un monitor video. La tecnologia è stata introdotta sul mercato da JVC nel 1987 come “video separato”, che è stato rapidamente abbreviato in “s-video”. I cavi S-video sono i cavi che collegano due dispositivi dotati di funzionalità s-video per trasferire il segnale da uno all’altro.
Con l’avvento dei videoregistratori e delle macchine per la riproduzione nel mercato dei consumatori in generale alla fine degli anni ‘1970, uno dei principali punti di concorrenza tra i diversi produttori era la qualità del segnale trasmesso al televisore. I primi videoregistratori erano dotati di connettori coassiali e il cavo coassiale veniva utilizzato per trasmettere i segnali video e audio al televisore. S-video è stato uno dei numerosi miglioramenti nel portare il segnale dal lettore di videocassette al televisore e separa il segnale video in luma, o luminescenza, e crominanza, o colore.
I cavi S-video trasportano quattro o più fili avvolti insieme in un manicotto isolato, con connettori S-video a entrambe le estremità. Il connettore S-video più comune ha quattro pin: uno per il segnale di crominanza, uno per il luma e due fili di terra, uno per ciascun segnale. Il connettore maschio ha pin sporgenti e la femmina ha slot corrispondenti. Ci sono alcuni connettori S-video con più di quattro pin e cavi S-video da abbinare, ma non sono molto comuni.
L’S-video non è diventato molto popolare negli anni successivi allo sviluppo e all’introduzione perché la tecnologia era disponibile solo su una piccola percentuale di tutti i televisori venduti. Poi, negli anni ‘1990, poiché più set erano dotati di S-video, la tecnologia l’ha superata con la rivoluzione digitale.
S-video è una tecnologia analogica, quindi i cavi S-video non sono in grado di trasportare i moderni segnali digitali e ad alta definizione (HD). Uno svantaggio più significativo dei cavi S-video, tuttavia, è che trasportano solo i componenti video di un film o di un programma televisivo: non è previsto l’audio, né nella tecnologia S-video né nei cavi S-video. Pertanto, è necessario un cavo separato per il segnale audio, un grave inconveniente in un ambiente di consumo in cui l’enfasi è posta sulla semplicità e facilità di funzionamento.
Tuttavia, i connettori S-video e i cavi S-video continueranno ad essere presenti sul mercato, poiché finché ci saranno televisori in grado di visualizzare solo un segnale video analogico, saranno necessarie tecnologie come S-video per trasmettere il segnale dal dispositivo di riproduzione al televisore o al monitor.