I dispositivi terapeutici rientrano tipicamente in due categorie: quelli che assistono un paziente nelle sue attività quotidiane e quelli che assistono il personale medico nella fornitura di servizi terapeutici. I dispositivi di assistenza al paziente includono apparecchi acustici, ausili visivi, bastoni, deambulatori o qualsiasi altro dispositivo che consente ai pazienti di eseguire attività che altrimenti non sarebbero in grado di svolgere a causa di limitazioni fisiche o disabilità. Esempi di dispositivi terapeutici utilizzati dal personale medico includono sistemi di somministrazione di ossigeno, cateteri, linee endovenose e apparecchiature per terapia fisica.
Per coloro che hanno minori disabilità visive o uditive, dispositivi terapeutici come apparecchi acustici o occhiali possono aiutarli a ottenere una vista e un udito significativamente migliorati. Anche nei casi più gravi, questi dispositivi possono migliorare notevolmente la capacità degli utenti di svolgere le normali attività quotidiane, come leggere, guardare la televisione o condurre una conversazione. Sono disponibili anche ausili per persone con perdita completa dell’udito o della vista. Questi possono includere programmi di sintesi vocale e libri Braille per non vedenti e tecnologia di sottotitoli per non udenti. Sebbene questi dispositivi non ripristinino alcun senso perduto, consentono agli utenti di partecipare ad attività che altrimenti potrebbero dover evitare.
Numerosi diversi tipi di dispositivi terapeutici sono utilizzati per le persone con disabilità fisiche che inibiscono la loro capacità di camminare. Stampelle e bastoni possono aiutare chi ha disabilità temporanee o minori, mentre deambulatori e sedie a rotelle sono disponibili per chi ha limitazioni più gravi. Un’articolazione artificiale può sostituire quella esistente danneggiata di un paziente per fornire una migliore mobilità complessiva. Le procedure più comuni includono la sostituzione del ginocchio o dell’anca. Le apparecchiature per la terapia fisica, inclusi lettini da massaggio, macchine per i pesi e persino vasche idromassaggio, possono essere utilizzate per aiutare i pazienti a ritrovare la mobilità dopo un intervento chirurgico o un incidente.
Medici e infermieri utilizzano quotidianamente dispositivi terapeutici nelle strutture sanitarie. I sistemi di erogazione dell’ossigeno, comprese maschere, serbatoi e altri dispositivi utilizzati nella terapia respiratoria, sono tra i dispositivi più comunemente utilizzati in ambito ospedaliero. I cateteri possono essere utilizzati sia per fornire i farmaci necessari nel corpo sia per rimuovere fluidi specifici, come l’urina, dal corpo. Gli strumenti per la cura delle ferite, come i dispositivi di aspirazione e le bende, sono terapeutici perché aiutano le ferite a guarire e prevengono il verificarsi di infezioni.
I dispositivi terapeutici possono anche includere modifiche a una casa che consentono ai pazienti una gamma più ampia di mobilità o li mantengono più sicuri. Ad esempio, chi usa una sedia a rotelle o ha difficoltà a salire i gradini può avere una rampa installata fuori casa. Per le scale interne possono essere installati appositi dispositivi di sollevamento per trasportare i pazienti ai piani superiori in sicurezza. I binari e le sedute possono essere installati nei box doccia o nelle vasche da bagno. Tutti questi dispositivi rendono più facile e sicuro per i pazienti con limitazioni fisiche rimanere nelle proprie case.