Cosa sono i mobili moderni?

In generale, i mobili moderni si riferiscono ai mobili della seconda metà del 20 ° secolo e agli stili contemporanei. I designer usano il termine mobili “moderni” in modo più restrittivo per riferirsi agli arredi prodotti negli anni ’50 e ’60 nell’America del dopoguerra e, in misura minore, in Europa. I mobili moderni hanno sperimentato nuovi materiali da costruzione sintetici, come il vinile e il metallo tubolare, oltre a sviluppare una combinazione di colori monocromatica sobria, elementi modulari integrati con molteplici usi e forme curvilinee.

A volte i mobili moderni sono soprannominati “mod” o scritti “moderne” per distinguerli da tutti i pezzi contemporanei. Dopo la seconda guerra mondiale, le famiglie hanno riconcettualizzato i loro spazi abitativi e hanno richiesto mobili prodotti in serie, confortevoli, convenienti ed eleganti per abbinare la loro nuova prospettiva. Designer come Herman Miller, Florence Knoll Bassett, Hans Knoll e Charles e Ray Eames hanno definito l’era dei mobili moderni con tavolini, divani modulari, eleganti credenze, sgabelli lucidi al posto delle sedie e sorgenti luminose astratte.

Una sensibilità pop ha informato come gli influenti designer volevano che i loro mobili funzionassero nella casa media. Per inaugurare un design futuristico si sono rivolti al vinile invece della pelle, alle stampe luminose al posto dei broccati scuri, all’acrilico e al compensato anziché al legno intagliato e all’acciaio tubolare invece del ferro battuto. Nuovi tipi di fabbricazione hanno permesso loro di produrre mobili robusti, oversize, non simmetrici e fluidi che hanno ridefinito l’eleganza come luminosa, aperta e minimalista, al posto dell’ornato.

Molti mobili moderni assolvevano a molteplici funzioni e cambiavano l’organizzazione degli spazi abitativi informali. Reni, ellissi, oblunghi, S e razzi hanno sostituito i cerchi, i quadrati e i rettangoli di una casa pre-seconda guerra mondiale. I ricchi colori Art Deco sono diventati datati quando il pubblico desiderava accattivanti monocromi come il grigio e il nero, evidenziati da tonalità contrastanti come il turchese, il rosso rubino, il chartreuse e il mandarino. Blocchi giganti di colore si sono aggiunti all’effetto modulare, pezzo di puzzle quando sono stati messi in contrasto con acrilico trasparente, compensato biondo o cromo lucido. I mobili moderni ostentavano lo stile, ma completavano perfettamente la nuova generazione di famiglie e le loro case.