I ponti mobili sono ponti con componenti che cambiano posizione per adattarsi al traffico navale. Questi ponti possono essere visti in molte regioni in cui i funzionari dei trasporti bilanciano la necessità di ponti per consentire il passaggio di treni, automobili e camion con il desiderio di ospitare navi. L’alternativa consisterebbe nella costruzione di un ponte estremamente alto e costoso in modo che le navi possano passare sotto mentre il traffico terrestre passa sopra, e questa potrebbe non essere sempre un’opzione.
Gli esseri umani hanno utilizzato ponti mobili sui corsi d’acqua per secoli e sono in uso numerosi progetti di base. Uno dei più familiari è il bilico, noto anche come ponte levatoio, in cui uno o entrambi i lati di un ponte sono fissati su una cerniera e possono ruotare verso l’alto per creare un’apertura abbastanza grande per una barca. Alcuni ponti mobili si arricciano o si piegano invece di ruotare, a seconda del design. Questo ponte mobile di base è facile da installare e utilizzare ed è molto popolare.
I ponti sollevatori verticali spostano la piattaforma della carreggiata o i binari sui montanti in modo che le navi possano passare sotto, mentre i ponti a campata oscillante ruotano verso l’esterno e lateralmente per creare un’apertura. È anche possibile vedere ponti retrattili, con pannelli che si ritraggono per il traffico in transito. La variazione nei progetti per i ponti mobili può adattarsi a diversi ambienti ed esigenze. Le società di ingegneria specializzate in questi tipi di progetti possono attingere a una libreria di progetti e stili di ponti per determinare la scelta migliore per una determinata applicazione.
Un operatore su un ponte mobile monitora il traffico navale e determina quando spostare il ponte e per quanto tempo tenerlo aperto. In genere si attiva per primo un sistema di allarme, con luci, avvisi acustici e cancelli a discesa per incoraggiare le auto a scendere dal ponte e a rimanere alla larga. Una volta liberato il ponte, l’operatore può attivare il sistema per spostarlo. Dopo che la nave è passata, la posizione del ponte può essere ripristinata.
La gestione del traffico con ponti mobili può essere complicata. Gli operatori potrebbero dover considerare problemi come il modo in cui l’apertura di un ponte influirà sul traffico nelle ore di punta o lo spazio massimo sotto il ponte. Le barche molto grandi potrebbero dover passare con la bassa marea, ad esempio, anche con il ponte aperto, perché le loro sovrastrutture potrebbero sovrastare la linea di galleggiamento. Il traffico a terra potrebbe essere aumentato da eventi sportivi e altri problemi, rendendo necessario prendere in considerazione la possibilità di tenere le navi su ponti mobili per evitare un groviglio di traffico a terra.