I superfluidificanti sono un tipo di additivo chimico polimerico lineare utilizzato nella produzione di cemento e calcestruzzo come riduttori d’acqua di alta gamma. Ciò significa semplicemente che i superfluidificanti riducono la quantità di acqua necessaria per rendere lavorabili cemento e prodotti in calcestruzzo. Il risultato è la creazione di una miscela di calcestruzzo umido scorrevole e di un prodotto finito più resistente. Inoltre, il ridotto contenuto di acqua richiede anche un minor impasto cementizio, abbassando così i costi.
Chimicamente parlando, i superfluidificanti sono disponibili in quattro gruppi chimici principali, che includono tutti l’acido solfonico come componente del polimero: derivati policarbossilati, condensati di melamina-formaldeide solfonata (SMF), condensati di naftalene-formaldeide solfonata (SNF) e ligninsolfonati modificati (MLS ). Come polimero lineare, il superfluidificante crea dispersione tra le particelle di cemento e il contenuto di acqua dell’impasto neutralizzando la carica ionica delle particelle di cemento. Quando ciò accade, le particelle di cemento e l’acqua vengono separate, facendo scorrere il cemento più liberamente con un contenuto d’acqua minore.
L’aggiunta di un superfluidificante a una miscela di cemento o calcestruzzo crea tempi di presa o asciugatura leggermente più lenti. Se abbinate all’elevato valore di slump dei prodotti in calcestruzzo arricchiti con superfluidificante, è comprensibile come queste due caratteristiche possano essere vantaggiose per l’industria del calcestruzzo e del cemento. L’aggiunta di superfluidificanti alla betoniera dell’impianto di produzione del cemento consente al cemento di rimanere lavorabile per un periodo di tempo più lungo, riducendo la quantità di acqua che deve essere trasportata in un cantiere. Inoltre, la capacità dei superfluidificanti di creare miscele di cemento e calcestruzzo a scorrimento libero che sono essenzialmente autolivellanti rendono la consegna di questi prodotti più efficiente.
Nonostante gli ovvi vantaggi dei superfluidificanti, questi prodotti presentano alcuni svantaggi. Per prestazioni ottimali e per evitare perdite di consistenza, i superfluidificanti devono essere aggiunti in cantiere, immediatamente prima della consegna del calcestruzzo. Sfortunatamente, ciò comporta la spesa aggiuntiva di attrezzature speciali, una quantità ridotta di controllo sull’aggiunta uniforme di superfluidificanti e spesso comporta l’aggiunta di acqua in più alla miscela. L’aggiunta di superfluidificanti nell’impianto di produzione di calcestruzzo e cemento riduce questi rischi e l’usura dell’autobetoniera. Ciò può, tuttavia, comportare una perdita di slump prima di raggiungere il luogo di lavoro del cliente.