I tecnopolimeri sono plastiche polimeriche robuste e durevoli utilizzate nella produzione. Spesso si trovano come parte dei beni di consumo. Esistono dozzine di tipi di tecnopolimeri, ma ce ne sono cinque che sono più popolari per la loro capacità di gestire lo stress e il calore.
I tecnopolimeri differiscono dalla plastica di base perché vengono sempre utilizzati come parti, mai imballaggi o contenitori. Conosciuti anche come termoplastici, questi materiali sono progettati per resistere a grandi quantità di stress e alte temperature. Queste materie plastiche normalmente non sono disponibili al pubblico e spesso sono disponibili solo per i produttori sotto forma di materia prima per essere fuse e modellate in prodotti finiti.
Il policarbonato è uno dei tecnopolimeri più comunemente usati a causa della sua forza. Le sue proprietà rendono anche questa plastica facile da colorare. Spesso paragonato alla durabilità dei metalli, questo materiale termoplastico ha trovato il suo più ampio utilizzo nel campo della tecnologia, dove viene utilizzato nei gusci di computer, lettori di dischi digitali versatili (DVD), televisori e altro ancora. Oltre a questi prodotti, questa plastica viene utilizzata anche in cose come coperture per luci di sicurezza, caschi da motociclista e vetri della cabina di pilotaggio degli aerei.
Il poliammide è un’altra forma popolare di tecnopolimeri. Le proprietà di queste materie plastiche in realtà hanno una maggiore somiglianza con le proprietà del metallo che con quelle del policarbonato. Questo è ovvio perché è una delle materie plastiche più comunemente utilizzate nell’industria automobilistica. La sua robustezza e facilità di produzione lo hanno aiutato ad essere utilizzato al posto del metallo nei paraurti delle automobili, nelle pale delle ventole, nei cruscotti e in una varietà di valvole.
Il polioxmetilene è stato soprannominato “superacciaio” per la sua incredibile forza e capacità di precisione. A differenza degli altri tecnopolimeri, questo ha la capacità di essere utilizzato in prodotti sensibili come ingranaggi e strumenti meccanici. Anche le macchine per l’irrorazione impiegano comunemente questa plastica per creare un sistema leggero e preciso.
Il poliestere è tradizionalmente considerato parte dell’industria dell’abbigliamento, ma la sua composizione chimica è ottima per l’elettronica. La sua bassa temperatura di transizione vetrosa lo rende perfetto per lavori che richiedono un alto tasso di isolamento, come la piastra di contraccolpo di televisori, schede di sezioni di automobili e bobine di accensione. Temperare questa plastica richiede più lavoro e precisione, ma i risultati sono apprezzati da molti produttori.
Polyphenel è rinomato in tutta l’ingegneria dei processi plastici per la sua soglia di temperatura elevata. I prodotti che generano calore come lavatrici, asciugacapelli, macchine per il caffè e stoviglie utilizzano tutti questa plastica. La sua tenacità assicura che non si sciolga durante l’uso ripetuto.