Cosa sono le lampadine a raggi ultravioletti?

Le lampadine a raggi ultravioletti sono lampadine simili ad altre lampadine a incandescenza che producono quantità maggiori di luce ultravioletta (UV) rispetto ad altre lampadine. Queste lampadine possono essere utilizzate in una serie di settori e campi diversi, dalla plastica e dalla carta che vengono polimerizzate con la luce UV ai lettini abbronzanti, agli zapper e persino alla sterilizzazione microbica. Versioni meno efficaci delle lampadine UV possono essere realizzate anche utilizzando lampadine a incandescenza standard e alterando il vetro della lampadina per filtrare più luce non UV. Le lampadine a raggi ultravioletti sono in genere lampadine specializzate, tuttavia, che spesso hanno un vetro trattato per aumentare ulteriormente l’emissione UV della lampadina.

A volte chiamate anche luci nere o lampadine blu “a luce nera”, le lampadine a luce ultravioletta possono essere utilizzate per una serie di diversi scopi industriali, commerciali e residenziali. Le lampadine a raggi ultravioletti di alta qualità sono generalmente realizzate utilizzando lampade a vapori di mercurio o diodi emettitori di luce appositamente progettati. Queste lampadine emettono luce come le altre lampadine a incandescenza, ma tendono a emettere più luce nella gamma dell’ultravioletto, che ha una lunghezza d’onda corta che non può essere percepita dall’occhio umano. Le lampadine UV vengono quindi tipicamente prodotte utilizzando un vetro chiamato Wood’s Glass sviluppato da Robert Wood, un inventore americano che ha lavorato all’inizio del XX secolo.

Questo vetro consente alla luce UV di fuoriuscire dalla lampadina ma non tende a emettere molta altra luce visibile, producendo una lampadina e una luce che appare viola o viola, spesso definita “luce nera”. Le lampadine a raggi ultravioletti utilizzate nelle applicazioni commerciali e industriali utilizzano spesso questo tipo di vetro, sebbene sia piuttosto costoso, quindi molte lampadine UV utilizzano filamenti a incandescenza appositamente realizzati per risparmiare sui costi. Queste lampadine non producono la stessa quantità di luce UV, tuttavia, quindi in genere sono molto più calde delle lampadine ultraviolette di qualità superiore e hanno una durata di vita più breve.

Le applicazioni industriali per le lampadine a luce ultravioletta includono in genere l’uso della luce UV per polimerizzare i rivestimenti UV su carta, vetro, plastica e altri materiali. Questi rivestimenti vengono applicati al materiale e la luce UV viene utilizzata per polimerizzare il rivestimento in uno stato solido stabile. Questo può essere fatto per una serie di motivi, tra cui la carta patinata che diventa fluorescente ai raggi UV, l’aumento della protezione dai raggi UV negli occhiali da sole e l’applicazione di segni su materiali, come denaro o carte di credito, che possono essere visti solo alla luce UV.

Le lampadine a raggi ultravioletti sono spesso utilizzate anche in altre applicazioni commerciali, come per lettini abbronzanti e sterilizzazione. Le strutture di ricerca medica o biologica spesso utilizzano una luce UV intensa per garantire che microbi e batteri siano resi innocui sulle apparecchiature; molti robot da cucina e ristoranti utilizzano anche la luce UV per aumentare la sicurezza alimentare. Gli investigatori forensi usano spesso le luci UV per cercare sulla scena del crimine sangue o altri fluidi corporei che potrebbero essere stati ripuliti ma rimangono ancora in modi non facilmente visibili agli occhi umani. Le lampade che attirano e uccidono gli insetti, spesso chiamate zapper per insetti, in genere utilizzano anche lampadine UV, poiché gli insetti sono attratti dalla luce UV.