Cosa sono le lesioni da sclerosi multipla?

Le lesioni da sclerosi multipla sono cicatrici che si formano nel sistema nervoso centrale a causa di un’infiammazione cronica. Sono il segno diagnostico rivelatore associato alla sclerosi multipla e la causa diretta dei sintomi neurologici associati a questo disturbo. Gli studi di imaging medico come la risonanza magnetica possono essere utilizzati per individuare le lesioni in un paziente e possono anche essere identificati sulla biopsia o sull’autopsia.

Il termine “sclerosi multipla” è un riferimento alle numerose sclerosi, termine medico per le lesioni associate a questa condizione, che si sviluppano nel sistema nervoso del paziente. Conosciute anche come placche, le lesioni della sclerosi multipla si sviluppano quando l’infiammazione corrode la guaina mielinica protettiva che copre i nervi. I processi infiammatori coinvolti possono essere complessi e sono il risultato di malattie autoimmuni, in cui il corpo identifica erroneamente gli antigeni sulle proprie cellule come evidenza di materiale estraneo nel corpo.

Quando la mielina viene rimossa, compromette la conduzione nervosa. È più difficile per il corpo inviare segnali attraverso il nervo danneggiato e possono svilupparsi sintomi neurologici come scarso controllo motorio, tremori e discorsi confusi. La sclerosi multipla può essere una malattia progressiva, con le lesioni che peggiorano nel tempo e di conseguenza anche i sintomi diventano più gravi. I pazienti possono infine aver bisogno di ausili per la mobilità e altri dispositivi di assistenza man mano che i loro disturbi del sistema nervoso centrale aumentano.

La ricerca con l’assistenza dell’imaging medico ha dimostrato che molti pazienti hanno le cosiddette lesioni silenti. Queste lesioni non causano sintomi clinici. Le ragioni per cui alcune lesioni della sclerosi multipla causano sintomi mentre altre non rimangono misteriose, sebbene i ricercatori stiano sicuramente studiando il problema. Il sistema nervoso centrale è complesso, ha alcune capacità di autoguarigione e non è completamente compreso nella sua interezza, nonostante la quantità di ricerche che è stata dedicata alla comprensione del cervello e del midollo spinale.

Se un medico ritiene che un paziente stia sviluppando la sclerosi multipla, possono essere richiesti studi di imaging medico a scopo diagnostico. L’imaging delle lesioni della sclerosi multipla viene utilizzato anche come mezzo per monitorare la progressione della malattia. I medici controlleranno le modifiche alle lesioni e la comparsa di nuove lesioni per saperne di più su come si sta manifestando il caso di un paziente. Copie dei vecchi studi di imaging verranno conservate nel file del paziente per riferimento futuro e i pazienti possono chiedere di vedere le scansioni più recenti e meno recenti per il confronto se sono interessati.