A volte indicate come piante d’acqua marginale o poco profonda, le piante di palude sono piante decorative o per la produzione di cibo che richiedono un minimo di terreno per radicarsi. Invece, le piante prosperano in condizioni in cui sono circondate dall’acqua e sono esposte alla luce solare diretta per gran parte della giornata. Alcune delle piante di questa categoria producono una vegetazione lussureggiante, ideale per l’uso in giardini acquatici e ambienti simili. Altri producono fiori o addirittura frutti che possono essere raccolti e gustati.
Prendersi cura delle piante da giardino di palude è in qualche modo simile alla cura di qualsiasi tipo di piante da giardino. È una buona idea non piantare specie diverse nelle immediate vicinanze, poiché tendono a crescere rapidamente e competono tra loro per la quantità limitata di spazio al suolo. Fertilizzare le piante di palude due o tre volte l’anno spesso le aiuterà a continuare a fiorire e a mantenere il fogliame verde e rigoglioso. In tutti i casi, le piante stanno meglio quando possono godersi l’esposizione alla luce solare diretta per almeno sette-otto ore al giorno.
Tuttavia, ci sono alcune qualità distintive legate alle piante di palude. La tipica pianta di palude richiede un terriccio di alta qualità. Una miscela di terreno composta da terriccio e argilla è una scelta eccellente, sia per nutrire le radici che per trattenere più acqua. È anche probabile che questa miscela più pesante si depositi sul terreno sottostante e non galleggi sulla superficie dell’acqua, come nel caso di alcuni tipi di terricci.
Anche le piante nelle paludi dovrebbero essere potate regolarmente. Eventuali foglie, fiori o altre foglie che ingialliscono e muoiono devono essere eliminate immediatamente. Ciò aiuterà le piante a fare l’uso più efficiente dei nutrienti disponibili e incoraggerà anche una nuova crescita.
Identificare la corretta profondità dell’acqua è anche molto importante quando si tratta di coltivare piante per l’uso delle paludi. Alcune varietà richiedono acque molto basse. Altre varietà, come una qualsiasi delle piante tropicali, possono richiedere un po’ più di profondità per crescere correttamente.
È importante ricordare che le piante di palude che tendono a crescere orizzontalmente andranno molto meglio in acque poco profonde e calme. Le piante di palude verticale tendono a comportarsi ugualmente bene sia in acque calme che in movimento. Se è necessario stabilizzare l’integrità dello stagno o della sponda del fiume, il tipo di pianta verticale tende ad essere un’opzione migliore.
Oggi non è raro che le piante di torbiera vengano avviate in ambienti controllati come le serre e poi trasferite nelle torbiere dopo aver raggiunto un certo livello di maturità. L’impianto di paludi di questo tipo può essere particolarmente importante se si desidera raccogliere fiori o frutti dalle piante in una data futura, poiché sono già resistenti e sane nel momento in cui vengono poste nella palude.