Cosa sono le placche senili?

Le placche senili sono depositi di proteine ​​che si formano al di fuori delle cellule cerebrali. La proteina si raggruppa in modo caratteristico e può essere chiaramente vista all’esame microscopico di un campione di un paziente. Le placche senili, insieme ai grovigli, sono due scoperte diagnostiche chiave nelle persone con malattia di Alzheimer e possono essere osservate anche in alcune altre condizioni neurologiche degenerative. Sono comunemente scoperti nelle autopsie degli anziani e il rischio di avere placche aumenta significativamente dopo i 60 anni, specialmente tra le donne.

La proteina che forma le placche senili è nota come proteina beta-amiloide (a-beta). Le placche sono anche chiamate amiloidi. Gli amiloidi possono formarsi anche in altre parti del corpo, come si vede nella condizione amiloidosi. Si ritiene che la proteina abbia proprietà neurotossiche che contribuiscono alla degenerazione cognitiva. Inoltre, le placche senili possono interferire fisicamente con la conduzione dei segnali nel cervello e possono spingere da parte il tessuto cerebrale, interrompendo la normale funzione cerebrale del paziente.

Le placche sono state osservate nel tessuto cerebrale sin dalla fine del 1800 e i ricercatori hanno iniziato a collegarle al declino cognitivo nel XX secolo. I ricercatori che lavorano su condizioni come l’Alzheimer si sono resi conto che tutti i pazienti condividevano tratti come la presenza di placche e grovigli nel cervello, come notato nelle autopsie dei pazienti dopo la loro morte. Le placche senili possono anche essere identificate nelle biopsie cerebrali, sebbene poiché le biopsie sono invasive, di solito non sono raccomandate. I pazienti che sembrano sviluppare sintomi di senilità saranno trattati per la senilità senza biopsia.

Capire come si formano le placche senili può aiutare i ricercatori a sviluppare approcci al trattamento di persone con condizioni come l’Alzheimer. Oltre a lavorare su prodotti farmaceutici che potrebbero rallentare, arrestare o far regredire la formazione della placca, i ricercatori sono anche interessati a trovare in primo luogo modi per prevenire lo sviluppo delle placche. Numerose strutture in tutto il mondo stanno studiando lo sviluppo della senilità e i modi in cui può essere affrontata, poiché i miglioramenti nell’assistenza medica hanno aumentato l’aspettativa di vita e di conseguenza hanno aumentato le possibilità che le persone vivano abbastanza a lungo da sviluppare la degenerazione cognitiva.

Nei pazienti con placche senili, la funzione cerebrale viene gradualmente erosa man mano che le placche si formano e si diffondono. A seconda della posizione delle placche, possono essere compromessi diversi tipi di funzione cognitiva. I pazienti possono perdere la memoria, avere difficoltà a parlare e sviluppare sintomi fisici come tremori e un’andatura instabile. Le placche senili possono anche contribuire allo sviluppo di cambiamenti di umore come aggressività e depressione negli anziani.