Fingolimod è un immunosoppressore derivato dal fungo Isaria sinclairii. Nel 2010 è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, diventando il primo farmaco orale modificante la malattia ad essere approvato. Il farmaco è stato approvato per ridurre al minimo le recidive della sclerosi multipla ed è stato notato che ritarda la progressione della disabilità nei pazienti.
Questo farmaco è stato sintetizzato per la prima volta nel 1992 dalla miriocina attraverso un tipo di modificazione chimica. Sono stati quindi studiati i benefici relativi sia ai trapianti di organi che alla sclerosi multipla. Fingolimod si è dimostrato utile durante uno studio clinico di fase III sul trapianto di rene, ma è stato dimostrato che non è né migliore né peggiore del metodo di cura comune utilizzato durante un trapianto di organi.
Gli studi clinici di fase III relativi alla sclerosi multipla sono stati quelli in cui è stata osservata la maggior parte dei risultati positivi. In due studi clinici separati di fase III, è stato dimostrato che fingolimod potrebbe ridurre il tasso di recidiva nella sclerosi multipla di oltre il 50% rispetto sia a un placebo che a un comparatore attivo, l’interferone beta-1a. Il settanta percento dei pazienti con sclerosi multipla che stavano assumendo FTY720, il farmaco specifico, era libero da ricadute dopo tre anni di trattamento.
Ci sono diversi effetti collaterali comuni all’assunzione di fingolimod. Durante i test, due pazienti sono morti a causa di un’infezione da herpes, anche se non c’erano prove conclusive che fosse a causa di fingolimod. Anche il fingolimod veniva assunto a livelli di dosaggio molto più elevati di quelli raccomandati. Ulteriori effetti collaterali includono mancanza di respiro, mal di testa, bronchite, aumento degli enzimi epatici e ipertensione.
Fingolimod ha dimostrato di essere un modo efficace per prevenire le ricadute della sclerosi multipla, ma non è chiaro come funzioni. È stato classificato come modulatore del recettore della sfingosina 1-fosfato. Ciò significa che si lega ai recettori nel corpo e impedisce ai linfociti di uscire dai linfonodi, il che riduce il loro conteggio nel flusso sanguigno.
L’approvazione di fingolimod da parte della FDA si è basata sul più vasto programma di sperimentazione clinica mai presentato per un farmaco per la sclerosi multipla. Comprendeva dati che sono stati combinati da un’ampia varietà di studi clinici. Da questi dati si è concluso che fingolimod è efficace nel ridurre le recidive, minimizzando il rischio di progressione dei sintomi e diminuendo il numero di lesioni cerebrali rilevate dalla risonanza magnetica (MRI).