Cos’è Haritaki?

Haritaki è il nome hindi di un grande albero erbaceo originario dell’Asia meridionale e comune in India. Produce frutti piccoli e duri che sono stati usati per secoli nella medicina ayurvedica come integratore alimentare. È considerato così utile, infatti, che alcuni lo chiamano un toccasana. Haritaki è anche conosciuto con il suo nome latino, Terminalia chebula, così come Chebulic myrobalan, Harada e Black myrobalan.

Il frutto della pianta haritaki viene raccolto quando è verde. Si dice che abbia un sapore complesso che include aspetti dolci, aspri, astringenti e amari. Può essere consumato crudo, essiccato, bollito o diviso in parti, con la pelle, i semi e la carne usati ciascuno per curare diversi disturbi. È comunemente venduto nei mercati e nei negozi di alimenti naturali e può essere acquistato intero, essiccato, in polvere o in compresse o come liquido.

Si crede che Haritaki sia capace di proprietà estreme di rasayana – ringiovanenti – attraverso l’aumento della funzione del tratto digestivo. Ha un effetto lassativo, che lo rende un utile rimedio nel trattamento della stitichezza. Secondo la tradizione ayurvedica, l’haritaki consente al corpo di assorbire meglio i nutrienti e combattere le malattie svuotando completamente l’apparato digerente. Il frutto di Haritaki contiene un acido gallico che si dice abbia anche proprietà antibatteriche che possono aiutare nel trattamento o nell’inibizione dei comuni batteri e funghi del tratto digestivo che causano malattie, come l’E. coli. Può anche aiutare ad aumentare la funzionalità del fegato e della milza.

L’estratto del frutto haritaki viene utilizzato nella preparazione di una serie di formule ayurvediche che trattano di tutto, dalle ulcere ai problemi della pelle. Alcuni attribuiscono al seme del frutto il trattamento di problemi agli occhi comuni e il miglioramento della vista. Usato come una pasta, l’haritaki è usato come antinfiammatorio e analgesico nel trattamento di ferite e malattie della pelle. In questa forma, è anche usato per curare le emorroidi, come gargarismo per il mal di gola e come astringente per trattare il dolore e il sanguinamento delle gengive. Haritaki può anche essere usato per trattare l’asma, l’anemia, l’epatite, i calcoli urinari e le malattie sessualmente trasmissibili.

Haritaki è molto apprezzato non solo perché è utile nel trattamento di così tanti disturbi, ma anche perché è un frutto molto delicato con pochi effetti collaterali segnalati. Alcuni utenti di haritaki si lamentano di una sensazione di secchezza. Per questo motivo, non è raccomandato per l’uso da parte di persone disidratate. Non sono noti altri effetti collaterali.