Cos’è il costo marginale?

Il costo marginale è il costo sostenuto per produrre un’unità in più di un bene. Se un’azienda produce 101 cose invece di 100, ad esempio, il costo di produzione del 101° articolo è il costo marginale. Questo costo può variare considerevolmente ed è una delle cose che viene bilanciata quando si decide cosa produrre e quanto produrre. Molte aziende mirano all’equilibrio, con costi e benefici bilanciati, anche se possono esserci casi in cui costi maggiori o benefici minori sono considerati accettabili, date le informazioni disponibili.

Si potrebbe pensare che il costo di produzione di un altro articolo rimanga fisso, ma in realtà non è così. Il costo marginale tende a seguire una curva. Quando si produce un numero limitato di articoli, è generalmente elevato, mentre la produzione in numero maggiore comporta un calo dei costi. Prendere decisioni sulla produzione implica trovare il punto debole in cui i costi marginali combaciano con i benefici.

Un modo per pensarci è immaginare un’impresa edile che costruisce case. Se costruisce cinque case all’anno, il costo marginale sarà alto per costruire una sesta casa, mentre se costruisce 10 case, il costo per costruire un’undicesima casa potrebbe diminuire perché l’azienda può negoziare prezzi più bassi per le materie prime e sviluppa un efficiente sistema costruttivo. Quando il numero sale a 11, però, i costi di amministrazione iniziano a salire, spingendo nuovamente il costo verso l’alto quando l’azienda va a fare una 15a casa.

Il costo grezzo di produzione fa parte di questo costo, che include cose come i materiali, l’energia necessaria per produrre l’articolo, la fabbrica in cui viene prodotto l’articolo e così via. Altre cose che contribuiscono a questo costo includono cose come i costi di amministrazione e le limitazioni della tecnologia e delle risorse. I costi marginali di un’azienda possono aumentare quando inizia a superare questi limiti. Allo stesso modo, le esternalità come l’impatto ambientale del prodotto possono essere calcolate come parte del costo marginale.

Ci sono alcuni casi in cui si può permettere che il costo marginale diventi piuttosto alto nell’interesse di ricevere benefici migliori. Il controllo dell’inquinamento è un classico esempio. Il costo delle misure di base è generalmente basso e considerato accettabile. Poiché queste misure sono esaurite e le persone devono lavorare di più per controllare l’inquinamento, il costo inizia a salire. Questo non è economicamente efficiente, ma è considerato un costo ragionevole nell’interesse di mantenere basso l’inquinamento in modo che le persone e l’ambiente rimangano più sani.

Smart Asset.