Cos’è il cuore dell’atleta?

Il cuore dell’atleta è una condizione medica in cui il cuore diventa più grande del solito. Questo è comunemente causato da un’elevata quantità di esercizio per un periodo di tempo, spesso più di un’ora al giorno. Sebbene la sindrome del cuore dell’atleta non sia considerata pericolosa, ci sono altre condizioni più gravi che imitano il problema. La sindrome è talvolta indicata anche come bradicardia atletica.

Sebbene non ci siano sintomi esterni della sindrome del cuore atletico, una frequenza cardiaca bassa è un possibile segno. È più probabile che venga scoperto per caso durante un processo di screening o di scansione. Nella maggior parte dei casi, quando la condizione è stata diagnosticata, sono necessari alcuni test aggiuntivi per verificare che non si tratti di un problema più serio come la cardiomiopatia.

Il cuore umano ha una capacità di adattamento di cui la maggior parte delle persone non è consapevole. Nel tempo, grandi quantità di esercizio aerobico lo faranno crescere di dimensioni proprio come qualsiasi altro muscolo del corpo. Quanto cresce il cuore dipende dall’intensità e dalla frequenza dell’esercizio. L’esercizio aerobico come il jogging può aumentare le dimensioni del cuore e attività brevi e intense come il sollevamento pesi possono aumentare la forza della parete.

Nella maggior parte dei casi, il cuore dell’atleta è una condizione innocua e quindi non è necessario alcun trattamento. Se, tuttavia, l’atleta avverte dolori al petto o altri sintomi di problemi cardiaci, dovrebbe visitare un medico per eseguire test più approfonditi. Questi altri sintomi possono essere solo un segno che il corpo ha difficoltà a cambiare per far fronte alle nuove dimensioni del cuore o possono essere un’indicazione di un problema serio. A volte un atleta con un cuore più grande sperimenterà un’aritmia, un battito cardiaco irregolare.

In genere un atleta dovrà allenarsi per più di un’ora ogni giorno prima che il cuore dell’atleta diventi un problema. Anche allora, non c’è alcuna garanzia che accadrà. La condizione non dovrebbe essere sempre considerata una sindrome negativa in quanto può essere solo un segno di forma fisica.

Ci sono occasioni in cui atleti altrimenti sani sono morti durante un’attività sportiva apparentemente senza motivo. A un esame più attento questo è di solito ricondotto a una sorta di problema cardiaco e questo a volte viene scambiato per il cuore dell’atleta. In effetti, il problema è quasi sempre identificato come un diverso problema cardiaco. Anche così, di solito è una buona idea che qualcuno con il cuore d’atleta si sottoponga a controlli regolari.