Cos’è il glioblastoma multiforme?

Un glioblastoma multiforme è un tipo di tumore cerebrale maligno che emerge e si diffonde rapidamente. Una persona può soffrire di un tumore al cervello a qualsiasi età, sebbene questo tipo specifico colpisca più frequentemente le persone di età superiore ai 50 anni. I glioblastomi in genere causano una serie di sintomi, dal mal di testa cronico al ridotto funzionamento cognitivo, e alla fine sono fatali nella maggior parte di casi. Quando viene rilevato un tumore, i medici di solito provano una combinazione di chirurgia, chemioterapia e radioterapia per alleviare i sintomi e rallentare la progressione del cancro.

I medici generalmente non sono sicuri di cosa scateni lo sviluppo dei glioblastomi, ma la ricerca suggerisce che la genetica può svolgere un ruolo significativo. Molti pazienti con diagnosi di tumori cerebrali hanno una storia familiare di cancro e altri problemi cognitivi. Alcuni professionisti ritengono che alcuni fattori ambientali, compreso l’uso di telefoni cellulari e l’esposizione a sostanze chimiche tossiche, possano anche portare a tumori, ma non ci sono dati di ricerca scientifica abbastanza affidabili per confermare l’ipotesi.

Un glioblastoma multiforme di solito ha origine come una piccola lesione precancerosa all’interno del lobo temporale, frontale o parietale del cervello. Le lesioni tendono a diventare maligne e iniziano a diffondersi rapidamente e un tumore può formarsi completamente in meno di un anno. Il cancro aggressivo può migrare in altri lobi del cervello e, se non trattato, invadere il tronco cerebrale e altre parti del corpo.

Nelle sue fasi precedenti, un glioblastoma multiforme potrebbe non causare alcun sintomo evidente. Man mano che un tumore cresce, una persona potrebbe provare mal di testa, nausea, debolezza e vomito. Un tumore in fase avanzata di solito causa difficoltà di concentrazione, cambiamenti di umore e comportamento ed eventuale perdita sensoriale. Alcune persone hanno convulsioni o ictus a causa di tumori che interrompono i percorsi elettrici nel cervello. È molto importante segnalare immediatamente a un medico qualsiasi possibile sintomo di un glioblastoma multiforme per garantire una diagnosi accurata e un trattamento tempestivo.

Uno specialista può verificare i segni di un glioblastoma multiforme eseguendo la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (MRI) del cervello. Se i risultati della TC e della risonanza magnetica indicano anomalie, un chirurgo eseguirà una biopsia del tessuto dal tumore sospetto per l’analisi di laboratorio. I test di laboratorio vengono utilizzati per confermare il tipo di tumore che un paziente ha, il suo stadio e la probabilità che si diffonda ad altre parti del cervello.

Una volta effettuata la diagnosi, i medici possono prendere in considerazione le opzioni di trattamento. La chirurgia è il trattamento preferito per i piccoli tumori in fase iniziale nel tentativo di rimuovere completamente il tessuto canceroso dal cervello. La maggior parte dei tumori non viene rilevata abbastanza presto, tuttavia, perché l’intervento chirurgico sia efficace da solo. Nella maggior parte dei casi, la chemioterapia e la radioterapia vengono somministrate per eliminare le cellule cancerose che rimangono dopo le procedure chirurgiche. Poiché i glioblastomi sono aggressivi e persistenti, è spesso impossibile sradicare completamente il cancro.