Cos’è il lavoro sul lutto?

Il lavoro di lutto è un termine che si riferisce al processo di far fronte a una perdita permanente significativa. È più spesso usato per discutere il processo di lutto dopo la morte di una persona cara, ma può anche applicarsi ad altre perdite importanti come il divorzio. Il termine “lavoro del lutto” deriva dal fatto che molti esperti sostengono che il processo del lutto è un duro lavoro. Durante questo processo, si suppone che la persona in lutto attraversi diverse fasi che alla fine portano ad accettare la perdita e ad andare avanti.

Un individuo può ritenere necessario svolgere un lavoro di lutto dopo molti tipi di perdita. A seconda della perdita che si sta soffrendo, può essere un processo relativamente breve o può richiedere diversi anni. Alcuni esempi di eventi significativi che potrebbero portare al lutto includono il divorzio, la perdita del lavoro, l’invalidità e la morte di una persona cara o persino di un animale domestico. La durata del processo di lutto può anche essere influenzata dal grado di attaccamento; il lutto per la morte di un coniuge, ad esempio, di solito richiede molto più tempo rispetto alla perdita di un lontano cugino.

Non esiste un modo semplice per affrontare il dolore; non può essere evitato, quindi le persone hanno bisogno di provare le emozioni e trovare un modo per farcela. Il processo è spesso chiamato lavoro del lutto come riconoscimento della difficoltà e della necessità dell’esperienza. Ogni persona soffre in modo individuale. Gli esperti affermano che non esiste un metodo corretto specifico finché il lutto affronta i sentimenti ed è in grado di andare avanti. Molte persone trovano che i gruppi di supporto o la consulenza sul lutto siano utili, mentre altri preferiscono il lutto in privato.

Diversi teorici hanno proposto modelli delle fasi coinvolte quando una persona fa il lavoro di lutto. Un modello proposto da Elizabeth Kubler-Ross identifica cinque fasi del dolore e suggerisce che è vitale che la salute psicologica di una persona funzioni con successo attraverso tutte e cinque. Le cinque fasi sono negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione. Alcune fasi possono passare rapidamente mentre altre richiedono un lungo periodo di tempo per essere superate.

Coloro che sperimentano il lavoro di lutto iniziano con la negazione, quando non credono del tutto che la perdita si sia verificata. Questo è seguito da rabbia verso se stessi, gli altri o un potere superiore per il fatto che è stato permesso che accadesse qualcosa di così terribile e la contrattazione in cui cercano di “fare un patto” con un potere superiore per ripristinare la perdita. La fase successiva è la depressione in cui sperimentano pienamente la tristezza e il dolore della loro perdita. La fase finale è l’accettazione che implica fare pace con ciò che è accaduto e andare avanti con la propria vita.