“Muschio di torba” ? il nome tipicamente dato ai resti decomposti e morti del muschio di sfagno, una pianta originaria di molte parti del mondo. I giardinieri tendono ad amarlo per la sua capacit? di trattenere l’acqua: spesso pu? contenere fino a 20 volte il suo peso. Ha anche una ricca composizione di nutrienti che pu? promuovere una crescita pi? rapida per una vasta gamma di piante, dalle colture agli arbusti ornamentali. Tuttavia, la popolarit? della torba ha causato alcune controversie quando si tratta di risorse. Sebbene lo sfagno cresca in molti luoghi, spesso impiega molto tempo per decomporsi e morire. Quando la domanda supera la produzione naturale, c’? il pericolo di un’eccessiva coltivazione.
Regione e condizioni in crescita
Il muschio di sfagno cresce pi? comunemente nelle paludi, che sono essenzialmente paludi profonde e umide. Il muschio cresce sopra la palude e la torba viene prodotta sotto. Alcune delle torbiere pi? antiche del mondo hanno scorte molto dense e apparentemente infinite della materia in decomposizione, sebbene sia disponibile anche in quantit? minori su alberi, rocce e persino sul terreno in alcuni punti.
I climi freddi sono generalmente i migliori per lo sfagno e la torba. Il Canada ? uno dei principali produttori mondiali, ad esempio, cos? come molti paesi della Scandinavia e del Nord Europa. Nell’emisfero australe, la Nuova Zelanda vanta alcune delle pi? grandi paludi e habitat naturali di muschio.
Utilizzare come fertilizzante
La maggior parte dei garden center vende torba in balle. Tende ad essere pi? costoso dei fertilizzanti pi? tradizionali come letame o composti organici, ma ? spesso pi? facile da usare e ad azione pi? rapida. Il muschio di torba ? apprezzato dai giardinieri per il suo contenuto nutritivo e l’assorbimento d’acqua ed ? spesso mescolato con terriccio o piantagione per aumentare il potenziale di crescita delle piante e aiutare con l’erosione.
Precauzioni per l’acidit?
Usare la torba in modo efficace ? spesso pi? difficile di quanto sembri. Sebbene il materiale sembri sporco, di solito non dovrebbe essere usato in modo intercambiabile con il normale terriccio o piantagione e di solito dovrebbe essere incorporato solo in piccole proporzioni nelle miscele di terriccio. Il muschio di torba ? in genere molto acido, il che pu? effettivamente renderlo tossico per le radici delle piante. Se il terreno circostante ? gi? ricco di acido, l’aggiunta di torba pu? rendere un giardino intollerante alla crescita. La maggior parte degli esperti consiglia di iniziare con una piccola quantit? e di lavorare di pi? gradualmente nel tempo.
pacciamatura
La torba spesso sembra che farebbe un buon pacciame: la sua ritenzione idrica ? spesso qualcosa che i giardinieri vogliono sopra e intorno alle loro piante. Tuttavia, pochi esperti raccomandano effettivamente questo uso. Quando il muschio si asciuga, tende ad assorbire l’acqua in se stesso. Questo pu? far sembrare che il terreno sia bello e umido, ma in realt? il muschio spesso priva le piante dell’acqua di cui hanno bisogno per prosperare. Di solito ? meglio incorporare la torba nel terreno, in modo che le radici di una pianta possano accedere all’acqua immagazzinata dal muschio.
Utilizzo nel compostaggio
Alcune persone aggiungono torba ai loro cumuli di compost, anche se questa pratica spesso d? solo risultati contrastanti. Il muschio di torba ? gi? quasi completamente decomposto, il che significa che di solito non ? in grado di accelerare la decomposizione di altro materiale organico e, in alcuni casi, lo rallenta. Tuttavia, pu? assorbire l’umidit? da un cumulo di compost e spesso maschera l’odore di piante e cibo in decomposizione. I compostatori di solito non dovrebbero fare affidamento sulla torba per facilitare la disintegrazione, sebbene possa essere utile utilizzarla insieme ad altri materiali a base di carbonio.
Capacit? di conservazione
Lo sfagno e la torba sono ottimi agenti di conservazione grazie alla loro lenta velocit? di decomposizione. I corpi che sono stati trovati nelle torbiere sono stati spesso relativamente intatti dopo centinaia o addirittura migliaia di anni. L’osso tende a dissolversi, grazie all’alto contenuto di acido della torba, ma i capelli, la pelle e persino i vestiti sono spesso lasciati in gran parte riconoscibili.
Raccolta
Il muschio di torba viene raccolto commercialmente nella maggior parte del mondo. Le paludi sono spesso “estratte”, a mano o con attrezzature di rimozione meccanica progettate per separare la torba dallo sfagno vivente. Molti agricoltori hanno cercato di coltivare “fattorie di torba” costruite artificialmente, sebbene il tasso di successo di queste iniziative tendesse a essere basso. Spesso ci vogliono anni prima che lo sfagno inizi a morire e a rigenerarsi, e pu? essere difficile creare le giuste condizioni per incoraggiare questo ciclo a verificarsi da solo.
Conservazione e controversia
Ci sono molte persone che si oppongono all’uso commerciale della torba per motivi ambientali, sostenendo che non ? una risorsa sostenibile a lungo termine. Sebbene sia organica, la torba viene utilizzata ed estratta pi? velocemente di quanto possa essere prodotta. I critici spesso indicano la diminuzione delle riserve naturali e la distruzione delle paludi come prova di un problema di approvvigionamento. L’esaurimento della torba naturale pu? essere un problema di per s?, ma pu? anche portare al cambiamento o alla distruzione definitiva degli habitat delle torbiere che supportano un numero di uccelli diversi, piccoli mammiferi e vita di insetti e microbi.
Possibili problemi di salute
Come la maggior parte dei muschi, la torba ? composta da un numero di spore diverse. L’inalazione di questi nei polmoni pu? essere pericolosa, sebbene di solito non fatale. Pu? portare a problemi respiratori come asma, respiro sibilante e mancanza di respiro cronica.
In alcuni casi, ? stato riscontrato che la torba contiene cellule batteriche nocive note come Sporothrix schenckii che possono portare a infezioni se inalate e spesso irritazioni della pelle se toccate. Se questo batterio entra nel flusso sanguigno, pu? causare la sporotricosi, una condizione potenzialmente mortale. Le persone che maneggiano regolarmente la torba spesso indossano maschere per il viso e guanti protettivi come precauzione.